Niccolò Fabi, nuove presentazioni di “Meno per Meno” e un appuntamento speciale a Seregno

Dopo la pausa natalizia Niccolò Fabi continuerà il suo viaggio in giro per l’Italia per presentare “Meno per Meno“, il nuovo progetto discografico che celebra i suoi 25 anni di carriera.

A gennaio il cantautore romano incontrerà così il suo pubblico in occasione di una serie di incontri in 8 diverse città italiane, duranti i quali verrà proiettato un contenuto video realizzato appositamente. A seguire il pubblico potrà dialogare direttamente con l’artista.

Di seguito riportiamo il calendario con tutti gli appuntamenti ad ora confermati:

• 11 Gennaio – CUNEO, Open Baladin (in collaborazione con Muzak)
• 17 Gennaio – ROMA, Officina delle Arti Pier Paolo Pasolini
• 18 Gennaio – CAGLIARI, Foyer del Teatro Massimo
• 19 Gennaio – FIRENZE, la Feltrinelli Red
• 20 Gennaio – BOLOGNA, Scuderia Future Food Living Lab
• 21 Gennaio – PALERMO, Cinema Rouge et noir
• 22 Gennaio – NAPOLI, Foqus Quartieri Spagnoli
• 25 Gennaio – BARI, la Feltrinelli

Verrà data priorità di accesso a chi ha già acquistato l’album o a chi lo acquisterà direttamente in loco.

Niccolò Fabi a Seregno per “Il Circolo delle 12 Lune”

Martedì 10 gennaio – alle ore 21.00 – Niccolò Fabi sarà protagonista della seconda serata della rassegna “Il Circolo delle 12 Lune“, organizzata dal Comune di Seregno (MB) al Teatro San Rocco per indagare il presente a partire da una canzone.

Durante l’incontro, con la sua proverbiale sincerità, il cantautore romano si confronterà con lo scrittore e critico musicale Michele Monina e con il pubblico presente in sala sul tema del diventare adulti e sul non nascondersi mai dietro la finzione. L’ingresso è libero fino a esaurimento posti, con prenotazione consigliata su Eventbrite attraverso il sito www.12lune.it.

Lorenza Ferraro

Classe 1998, negli ultimi 4 anni ha collaborato con diverse emittenti radiofoniche. Di notte recensisce musica, di giorno ne parla con gli artisti. Nostalgica ed empatica, scrive spesso nei giorni di pioggia. La musica? Un ricordo senza origine che ha ribaltato ogni prospettiva.