Disponibile in tutti i digital store da venerdì 16 dicembre, “Guerra Fredda” (Bomba Dischi) è il nuovo album di inediti di Clavdio: un’intensa e profonda raccolta di pensieri e riflessioni; un diario intimo dal sapore agrodolce, scritto a cuore aperto mese dopo mese, in cui l’artista si mette in discussione e racchiude le sensazioni e le emozioni vissute negli ultimi anni.
Clavdio lancia così un guanto di sfida a se stesso – una battaglia di parole e sentimenti combattuta spogliandosi di ogni armatura, con sincerità e coraggio – e racconta di un conflitto così interiore e personale da riuscire a farsi universale, collettivo e condiviso.
“Su questo disco ci sarebbero tantissime cose da dire. Dentro c’è questo ultimo periodo folle che l’umanità sta ancora vivendo. C’è la parte più critica della mia vita. Ci sono prese di coscienza, eventi personali. Mi sono imbattuto in quello che è il mio stato attuale: scrivere canzoni come ho sempre fatto, ma in una condizione di vita che non ho mai avuto, cioè con la consapevolezza che adesso è un lavoro, che ho più tempo per dedicarmi a quello che faccio da sempre”, racconta Clavdio.
E aggiunge: “Mentre scrivevo, combattevo con le mie aspettative e con le aspettative esterne, perché il secondo disco – si sa – in qualche modo è fondamentale. Ho combattuto con i pensieri per riuscire a trovare quei momenti ‘puri‘ che mi hanno sempre fatto scrivere canzoni senza pensare troppo e per farlo ci ho lavorato tanto”.
Clavdio e la sua “Guerra Fredda”
L’album è composto da 8 canzoni, tra le quali spicca “Graminacee” feat. Malika Ayane, in cui Clavdio affronta la propria personalissima Guerra Fredda: uno scontro innanzitutto con se stesso, che nasce da una continua ricerca interiore. L’artista affronta così momenti di crisi esistenziale per poi arrivare a capirsi, ad accettarsi e ad accettare le proprie scelte. Ma lo scontro è anche con il mondo esteriore, con le relazioni, le aspettative e le situazioni che negli ultimi anni si sono create e modificate attorno a lui. La Guerra Fredda riguarda infine anche la scrittura e quel voler trovare a tutti i costi parole che sappiano essere sintesi efficace di un lungo lavoro sommerso.
Per quanto riguarda il sound del disco, la voce profonda, antica e calda di Clavdio si posa su melodie killer dal sound morbido, che nascono intime da un pianoforte o da una chitarra (o, nel caso di “Freccia“, dagli archi incisi da Davide Rossi), per poi arricchirsi con synth e sequenze, soffiando delicatamente sulle parole e arricchendo la potenza espressiva, nonché la malinconica dolcezza che permeano l’album, la cui produzione artistica e realizzazione sono state affidate a Maurizio Mariani (eccetto Freccia, prodotto da Fabio Gargiulo).
Puntuali, poetici ed immaginifici, i testi delle otto tracce di “Guerra Fredda” scattano invece istantanee potenti, che costringono a guardare negli occhi emozioni e sentimenti e ad affrontare argomenti difficili e spesso tabù come la depressione.
Clavdio, “Guerra Fredda”: la tracklist
- Letojanni
- Freccia
- Asfalto
- Ogni Giorno
- Graminacee feat. Malika Ayane
- Davvero Davvero
- Wikipedia
- Dovremmo fare sport
Clavdio, le date del tour
- 20 Gennaio – Bologna, Covo Club
- 21 Gennaio – Livorno, Cage
- 25 Gennaio – Milano, Arci Bellezza
- 26 Gennaio – Torino, Spazio 211
- 28 Gennaio – Roma, Largo Venue
- 24 Febbraio – Cesenatico, Teatro Comunale
- 25 Febbraio – Brescia, Latteria Molloy
Classe 1998, negli ultimi 4 anni ha collaborato con diverse emittenti radiofoniche. Di notte recensisce musica, di giorno ne parla con gli artisti. Nostalgica ed empatica, scrive spesso nei giorni di pioggia. La musica? Un ricordo senza origine che ha ribaltato ogni prospettiva.