A distanza di cinque anni dalla pubblicazione del loro ultimo album di inediti, i Kasabian – Serge Pizzorno, Chris Edwards, Ian Matthews e Tim Carter – tornano con “The Alchemist’s Euphoria“. Si tratta, forse, del disco più audace della rock band, che in questo nuovo progetto discografico ha voluto spingersi oltre i limiti dell’ambizione artistica.
Di fatto, con il suo sound moderno, l’album abbraccia la nuova produzione pop della band e mostra una versione fresca ed emotivamente risonante di ciò che oggi sono i Kasabian. Insomma, nessuna canzone sul lockdown e nessun testo sulla storia della band, ma uno storytelling che segue il viaggio della figura dell’alchimista.
«Una cosa di quest’album, che lo differenzia dagli altri, è che dà l’impressione che sia un lavoro coeso, con dei brani che devono stare insieme”, racconta Serge Pizzorno. E aggiune: “È stato bello ascoltarlo masterizzato come un lavoro unico e credo che si inserisca bene all’interno della nostra discografia, come settimo album. Insomma… I Magnifici Sette».
Come lascia intuire il titolo del disco – che vuole celebrare intrinsecamente la gioia della creazione – “The Alchemist’s Euphoria” sprizza una forte energia creativa, che la band cercherà di trasmettere al proprio pubblico il 16 ottobre in concerto all’Alcatraz di Milano.

Kasabian, la tracklist di “The Alchemist’s Euphoria”
- ALCHEMIST
- SCRIPTVRE
- ROCKET FUEL
- STRICTLY ON SKOOL
- ALYGATYR
- æ space
- THE WALL
- T.U.E (the ultraview effect)
- STARGAZR
- CHEMICALS
- æ sea
- LETTING GO
Classe 1998, negli ultimi 4 anni ha collaborato con diverse emittenti radiofoniche. Di notte recensisce musica, di giorno ne parla con gli artisti. Nostalgica ed empatica, scrive spesso nei giorni di pioggia. La musica? Un ricordo senza origine che ha ribaltato ogni prospettiva.