Partito ad ottobre 2021, Karma Clima è un progetto itinerante dei Marlene Kuntz, che hanno attraverso l’Italia – da Nord a Sud – alla ricerca di quelle realtà che sono un modello in materia di ecosostenibilità e in nome del dovere etico di creare un senso di responsabilità verso il mondo che abitiamo. Si tratta di un percorso che continua ad evolversi – unendo natura, arte e sostenibilità – e che è stato declinato in poesia nel nuovo album della band intitolato proprio “Karma Clima” e contenente 9 tracce prodotte insieme a Taketo Gohara, tra le quali spicca il duetto con Elisa sulle note di “Laica Preghiera“.
“Questo disco è fortemente poetico ed empatico, perché cerca la condivisione e non guarda al proprio ombelico, ma prova ad aprirsi. Noi siamo conosciuti per una componente di rabbia. Questo progetto, però, per arrivare non ha bisogno di rabbia, ma di concretezza e di poesia“.
L’album si apre con “La fuga”, una decisa progressione rock contro i social network inquinati e inquinanti, e si chiude con la poetica ballata “L’aria era l’anima”, che descrive una città ormai sommersa dall’acqua che la rende inabitabile. Nel mezzo ci sono canzoni rabbiosamente ironiche come “Vita su Marte“, che ci ricorda che non abbiamo a disposizione un altro mondo da distruggere, e “Acqua e fuoco”: un beat di incessante intensità che ci fa notare che non c’è più molto tempo per arginare la deriva che l’umanità ha intrapreso.
Marlene Kuntz, Karma Clima
“Karma Clima” è un disco che non ammette banalità, un concept album sul cambiamento climatico raccontato dalla fine penna di Cristiano Godano. Ma è anche il risultato di un percorso molto positivo, che ha portato i Marlene Kuntz a contatto con tante realtà italiane che si stanno impegnando per la sostenibilità ambientale, tra le quali Viso a Viso Cooperativa di Comunità di Ostana, Birrificio Agricolo Baladin Piozzo e Borgata Paraloup, che hanno ospitato le residenze artistiche della band.
Non a caso, il progetto è stato notato anche dalla prestigiosa Fondazione Symbola, che promuove e aggrega le Qualità Italiane che migliorano il Paese, ed è stato inserito come case history di successo nel Rapporto Symbola “Io sono cultura”.
“Quello che stanno facendo i Marlene Kuntz è cercare una narrazione a supporto e a sostegno della scienza, detto nella maniera meno presuntuosa possibile. Siamo infatti consapevoli che la scienza ha dei problemi di comunicazione nel far capire come stanno le cose, ma sappiamo anche che proprio la scienza è molto felice di avere il sostegno di narratori in grado di trovare un linguaggio più adeguato“.

Marlene Kuntz: le date del tour
Dopo aver calcato, questa estate, i palchi dei maggiori festival ecosostenibili italiani, i Marlene Kuntz stanno adesso attraverso lo stivale con il loro tour nei club.
“Durante questo tour abbiamo deciso di non svelare del tutto il potenziale insito nel nostro nuovo album Karma Clima, che speriamo di poter presentare live a partire da fine febbraio con un tour nei teatri. Questo disco ha infatti tutte le caratteristiche per essere accolto in una situazione così sacra, di ascolto intimo e raccolto, come quella che si può sperimentare all’interno di un teatro. Qui vorremmo portare almeno una parte degli strumenti che sono presenti all’interno dell’album“.
Di seguito riportiamo le date del tour ad ora confermate:
- 16 ottobre – Roma, Monk
- 4 novembre – Trezzo Sull’Adda (MI), Live Club
- 5 novembre – Pordenone, Capitol
- 10 novembre – Prato, Teatro Politeama
- 11 novembre – Torino, Supermarket
- 13 novembre – Bologna, Estragon
- 19 novembre – Verona, The Factory
Durante il tour i membri della band utilizzeranno le borracce ufficiali dell’opera relazionale Uno Di Un Milione, realizzata sul monte Pejo3000 nel Parco Nazionale dello Stelvio in Val di Sole per sensibilizzare la comunità residente e i turisti sul tema della tutela del patrimonio idrico della Val di Sole.
Marlene Kuntz, “Karma Clima”: la Tracklist
- La fuga
- Tutto tace
- Lacrima
- Bastasse
- Laica preghiera feat. Elisa
- Acqua e fuoco
- Scusami
- Vita su Marte
- L’aria era l’anima
Classe 1998, negli ultimi 4 anni ha collaborato con diverse emittenti radiofoniche. Di notte recensisce musica, di giorno ne parla con gli artisti. Nostalgica ed empatica, scrive spesso nei giorni di pioggia. La musica? Un ricordo senza origine che ha ribaltato ogni prospettiva.