Sulla piattaforma di RaiPlay Sound è ora disponibile “Falò“, il nuovo podcast di Rai Radio2 ideato, scritto e condotto da Niccolò Agliardi.
Nato per raccontare le canzoni e scoprire le persone che le hanno scritte, in questa prima stagione “Falò” vanta la presenza di ospiti del calibro di Diodato, Emis Killa, Ermal Meta, Mogol, Samuele Bersani e Federico Zampaglione dei Tiromancino. Conversando con loro, Niccolò Agliardi ha provato a rispondere alla domanda che si cela dietro ad ogni canzone, ovvero: Perché scriverla?
L’amore per le parole di Niccolò e la generosità con cui gli artisti si sono a lui confidati fanno di “Falò” una serie di incontri di disarmante sincerità e rara intensità. A completare il progetto – che intende offrire agli ascoltatori una lettura inedita e sorprendente sulla composizione di una canzone – c’è poi l’apporto lucido e analitico, ma spesso altrettanto affettuoso, di firme autorevoli della stampa: da Luca Dondoni de La Stampa a Paolo Giordano de Il Giornale, passando per Gianni Poglio di Panorama, Ernesto Assante di La Repubblica, Marta Blumi Tripodi e Andrea Laffranchi de Il Corriere della Sera.
Falò: gli artisti e gli episodi
Protagonista della prima puntata è Ermal Meta che, parlando della sua “Lettera a mio padre”, racconta di
un difficile rapporto padre/figlio. Il suo è un racconto senza difese, tra consapevolezza e ricostruzione, che offre un ritratto inedito e intimo della canzone. Samuele Bersani è invece al centro del secondo episodio con la sua “Mostro”, dove il tema della paura per il diverso e l’ignoto si alterna al racconto delle burrasche dell’adolescenza e dell’incontro determinante con Lucio Dalla.
Il terzo episodio vede al centro del racconto “La descrizione di un attimo”, una delle canzoni più iconiche di Federico Zampaglione dei Tiromancino. Il quarto appuntamento è invece un focus su “Babilonia” di Diodato, che racconta la crisi professionale di un giovane uomo che deve decidere come riallineare il futuro, mentre la musica resta un porto sicuro.
“Io vorrei, non vorrei, ma se vuoi” e Mogol sono i protagonisti della quinta puntata. Durante la chiacchierata con Agliardi, il paroliere racconta così gli anni del grande sodalizio, la musica che conduce le parole e il rigore del rapporto con Battisti. A chiudere il cerchio è infine Emis Killa che, durante l’incontro con Niccolò, ha raccontato la periferia, il riscatto, le rime, la rabbia e poi la pace, i tradimenti, il successo e l’età adulta con cui fare i conti.

Classe 1998, negli ultimi 4 anni ha collaborato con diverse emittenti radiofoniche. Di notte recensisce musica, di giorno ne parla con gli artisti. Nostalgica ed empatica, scrive spesso nei giorni di pioggia. La musica? Un ricordo senza origine che ha ribaltato ogni prospettiva.
📢 Segui iMusicFun su Google News:
Clicca sulla stellina ✩ da app e mobile o alla voce “Segui”
🔔 Non perderti le ultime notizie dal mondo della musica italiana e internazionale con le notifiche in tempo reale dai nostri canali Telegram e WhatsApp.