Ornella Vanoni costretta a rimandare il tour Le Donne e la Musica a causa della rottura del femore.
Un problema di salute che ha costretto gli organizzatori a rimodulare una tournée caratterizzata da una forma di teatro in teatro, tra musica e parole. Un ritorno atteso per l’artista che sceglie di raccontarsi, accompagnata da un quintetto di sole donne, eccellenze della musica per cui ha sempre avuto intuizione e un’attenzione speciale.
“Sono dispiaciuta ma ho messo un piede in un buco. I marciapiedi sono disastrati e causano incidenti, tra i quali il mio. Ho rotto il femore, ma forza e coraggio, ci incontreremo in occasione di questi concerti che renderanno felice me e sono certa anche voi. Cari saluti Ornella Vanoni.”
Queste le parole dell’artista.
Ornella Vanoni, tour rimandato a causa della rottura del femore
La tournée toccherà, nel periodo dicembre-gennaio, nove città italiane: Padova, Roma, Brescia, Milano, Bologna, Torino, Perugia, Firenze e Genova.
Sul palco con lei ci saranno Sade Mangiaracina al pianoforte (che cura anche gli arrangiamenti), Eleonora Strino alla chitarra, Federica Michisanti al contrabbasso, Laura Klain alla batteria e Leila Shirvani al violoncello.
Una scelta non casuale che conferma l’eleganza e la raffinatezza di un’artista dallo stile inconfondibile che ha sempre privilegiato l’emozione, grazie a un’intensità interpretativa unica che l’ha resa famosa in tutto il mondo.
“Mi ha aiutato Paolo Fresu, un uomo e un musicista fantastico del quale sono innamorata da sempre, che credo di aver scoperto prima ancora che il mondo della musica si accorgesse di lui. Io volevo Chet Baker; avevo fatto un disco in America con i più grandi avendo potuto collaborare con George Benson, Herbie Hancock, Bill Evans. Mi mancava Chet. Quando ho sentito la tromba di Paolo, mi ha preso il cuore. Queste musiciste – aggiunge Ornella – sono davvero eccezionali e il fatto che siano donne è un valore aggiunto. Sarà bellissimo essere sul palco insieme.”
Ornella Vanoni torna in teatro, dove ha affrontato la timidezza, frequentando la scuola del Piccolo con il grande Strehler.
“Ho studiato a Parigi, Londra e quando sono arrivata a Milano, ero timidissima e non sapevo dove andare; ho scelto la scuola del Piccolo per superare il mio imbarazzo. Io ero una cosa da inventare e Strehler mi ha inventata come donna e come attrice: ero come un Pinocchio. Il rapporto col pubblico è una cosa meravigliosa, una passione che io ho ancora e della quale non posso fare a meno. Ho superato la mia timidezza, per questa grande passione. In questa nuova tournée, mi racconterò dialogando con il pubblico e questo, è Teatro.”
Il calendario
Questo il calendario del tour prodotto e organizzato da Color Sound Srl.
DICEMBRE
- 3 PADOVA, Gran Teatro Geox
- 6 ROMA, Auditorium della Conciliazione
- 10 BRESCIA, Gran Teatro Morato
- 13 MILANO, Teatro Arcimboldi
GENNAIO 2023
- 12 BOLOGNA, Teatro EuropAuditorium
- 17 TORINO, Teatro Alfieri
- 23 PERUGIA, Teatro Morlacchi
- 28 FIRENZE, Tuscany Hall
- 30 GENOVA, Teatro Genovese
Speaker radiofonico, musicista e collaboratore di diverse testate nazionali e internazionali. Segue come inviato il Festival di Sanremo dal 1999 e l’Eurovision Song Contest dal 2014 oltre a numerose altre manifestazioni musicali. In vent’anni ha realizzato oltre 8.000 interviste con personaggi del mondo della musica, dello sport e dello spettacolo. Nel 2020 ha pubblicato il romanzo “La Festa di Don Martello” e nel 2022 “Galeotto fu il chinotto” e “Al primo colpo non cade la quercia”.