Paul Russell, il nuovo singolo “Slippin'” con la superstar Meghan Trainor

Ora in digitale e dal 19 luglio in radio “SLIPPIN’“, il nuovo singolo della stella nascente di Dallas PAUL RUSSELL in collaborazione con la hitmaker vincitrice di un Grammy Award MEGHAN TRAINOR.

In questo nuovo brano, Paul Russell e Meghan Trainor cantano il sentimento di frustrazione e incomprensione che nasce quando una persona si impegna in una relazione ma non riceve l’amore e il riconoscimento che desidera e sente di meritare.

«Avevo bisogno di qualcosa di nuovo da gridare al karaoke alle 2 di notte – dichiara Paul Russel – Già trovare qualcuno da amare è difficile. Essere ricambiati? Ancora di più. La canzone è toccante, ma non triste. È fatta per unire le persone. È una canzone da cantare insieme. Spero almeno».

Il brano segue l’uscita degli acclamati singoli “Say Cheese“, nominato da HipHopDX come una delle migliori canzoni hip hop dell’anno, e “Eat Pray Love“, che continua a essere molto apprezzata anche sui social. Con il brano “Lil Boo Thang” ha accumulato oltre 360 milioni di stream e ha conquistato la #1 dell’Airplay radiofonico italiano per 3 settimane consecutive. In autunno sarà opening act del Timeless Tour di Meghan Trainor in Nord America.

«Paul è una persona assolutamente fantastica! È dolcissimo, così talentuoso e merita che tutti i suoi sogni si avverino – racconta Meghan Trainor – Ci siamo divertiti tantissimo a lavorare su questa canzone e non vedo l’ora di trascorrere più tempo insieme durante il tour questo autunno!».

Simone Zani

Speaker radiofonico, musicista e collaboratore di diverse testate nazionali e internazionali. Segue come inviato il Festival di Sanremo dal 1999 e l’Eurovision Song Contest dal 2014 oltre a numerose altre manifestazioni musicali. In vent’anni ha realizzato oltre 8.000 interviste con personaggi del mondo della musica, dello sport e dello spettacolo. Nel 2020 ha pubblicato il romanzo “La Festa di Don Martello”, nel 2022 “Galeotto fu il chinotto” e “Al primo colpo non cade la quercia” e nel 2205 “Ride bene chi ride ultimo”