La tv pubblica serba RTS ha rivelato i 24 artisti selezionati per Pesma za Evroviziju 2026, la competizione che determinerà il prossimo rappresentante della Serbia all’Eurovision Song Contest di Vienna.
Le candidature per il contest nazionale si sono chiuse il 10 novembre e, dopo settimane di valutazioni, una giuria di esperti ha ridotto le proposte arrivate a una lista finale ampia, variegata e ricca di generi differenti. L’obiettivo è chiaro: costruire un progetto competitivo e riportare la Serbia in finale all’Eurovision dopo l’eliminazione di Princ nel 2025 con “Mila”, che aveva ottenuto il 14º posto nella seconda semifinale.
Pesma za Evroviziju 2026: la lineup ufficiale
La selezione di quest’anno è una delle più eterogenee degli ultimi anni, con artisti emergenti, volti noti e progetti musicali innovativi. Ecco i 24 nomi scelti da RTS, insieme ai brani con cui saliranno sul palco:
Mirna Radulović – “OMAJA”
Zona – “Čairi”
Anabela Mitić – “Trampolina”
Iva Grujin – “Otkrivam sebe”
LU-KA – “Veruj”
Kosmos trip – “Sve je u redu”
Makao bend – “Daj nam svet”
Lores – “Unseen”
Harem Girls – “Bom Bom”
Jack Lupino – “Adrenalin”
Zejna – “Jugoslavija”
Milica Burazer – “Svima vama treba mama”
Manivi – “Svaki dan”
Sanja Aleksić – “Ko me proba”
Lavina – “Kraj mene”
Ana Mašulović – “Zavoli me”
Brat Pelin – “Fräulein”
Geminni – “Metar sreće”
Đurđica Gojković – “Moma mala”
YANX – “Srušio si sve”
Aleksandar Radojević – “Sudbina”
Eegor – “Klaber”
Aleksandra Sekulić – “Kule”
Avgust – “Jabuka”
La lista conferma la volontà di RTS di abbracciare un ventaglio sonoro molto ampio: ballad emotive, pop moderno, sonorità urban, influenze folk balcaniche e brani uptempo pensati per far esplodere il palco. Tra i nomi più attesi figurano Mirna Radulović, già nota in patria per il suo timbro intenso, e Zejna, che torna in gara con la provocatoria “Jugoslavija”. Curiosità anche per proposte più alternative come quelle di Brat Pelin, Kosmos Trip e Harem Girls.
L’edizione 2026 di Pesma za Evroviziju si terrà a fine febbraio negli studi RTS e sarà articolata in due semifinali e una finalissima, un format ormai consolidato che negli ultimi anni ha conquistato un grande seguito anche all’estero. Ogni show vedrà una combinazione tra televoto e giuria: solo chi riuscirà a convincere entrambe le componenti potrà aspirare alla corsa verso Vienna.
Il contest serbo è sempre più al centro dell’attenzione eurovisiva grazie alla capacità di proporre brani forti e spesso fuori dagli schemi, come accaduto negli ultimi anni con progetti diventati cult tra i fan internazionali.
È ancora presto per individuare il potenziale vincitore, ma alcune proposte stanno già attirando l’interesse del pubblico online. Zejna potrebbe puntare a una performance forte e identitaria, mentre Geminni e Manivi potrebbero andare incontro ai gusti del pubblico giovane con brani pop più radiofonici. Attesa anche per i debutti dei progetti più sperimentali, che potrebbero sorprendere con scelte visive e sonore non convenzionali.
Con 24 brani in gara e un mese di febbraio che si preannuncia ricco di show, Pesma za Evroviziju 2026 sarà un passaggio cruciale nel percorso della Serbia verso l’Eurovision Song Contest 2026, che si terrà a Vienna. La comunità eurovisiva attende ora teaser e prime esibizioni che aiuteranno a capire le carte migliori di questa edizione.
La musica è la sua grande passione, segue come inviata l’Eurovision Song Contest e il Festival di Sanremo. Negli anni ha collaborato con diverse emittenti radiofoniche. Ama i gatti, il Giappone e la cultura manga!
