Phil Collins Depositphotos_350958978_L

Phil Collins, icona musicale e leader dei Genesis, ha detto addio ai palchi nel 2022, segnando la fine di una carriera straordinaria durata oltre cinque decenni. Il ritiro, causato da problemi di salute legati a una grave lesione alla colonna vertebrale subita nel 2009, ha costretto il musicista a interrompere la sua attività di batterista, ruolo che lui stesso ha sempre considerato il cuore della sua identità artistica.

Oggi, la sua storia e il suo impatto sul mondo della musica vengono raccontati nel documentario Phil Collins: Drummer First, disponibile sul canale YouTube di Drumeo. Un titolo significativo, che richiama il modo in cui Collins si è sempre visto: “Non sono un cantante che suona la batteria. Sono più un batterista che canta un po’”, dichiara nel documentario.

Già nel 2009, in un’intervista al Daily Mail, Phil Collins aveva rivelato le difficoltà causate dalla sua postura alla batteria: “Dopo aver suonato per 50 anni, ho dovuto smettere. Le mie vertebre stavano schiacciando il midollo spinale. Non riesco nemmeno a tenere le bacchette senza dolore. Una volta le legavo alle mani con il nastro adesivo per riuscire a suonare”.

Questi dolori cronici hanno accompagnato Collins fino ai suoi ultimi live con i Genesis, eseguiti in sedia a rotelle. Durante il tour di addio, il figlio Nic Collins ha preso il posto del padre alla batteria, dando continuità al suono che ha segnato generazioni.

Nel documentario, Collins, oggi 73enne, si mostra fragile ma ancora profondamente legato alla sua arte. In una scena toccante, prende in mano un paio di bacchette e confessa: “È così strano tenerle in mano. Se un giorno mi svegliassi e riuscissi a tenerle, ci proverei di nuovo. Sento come se avessi finito le mie miglia aeree”.

Il documentario offre uno sguardo intimo sulla vita e sulla carriera di un uomo che ha dedicato tutto sé stesso alla musica, raccontando non solo il suo talento unico ma anche il prezzo che ha pagato per raggiungere l’eccellenza.

Phil Collins: Drummer First non è solo un tributo alla straordinaria carriera del musicista, ma anche un omaggio al ruolo fondamentale della batteria nella sua vita. La scelta di affidare al figlio Nic il compito di portare avanti la tradizione musicale della famiglia durante il tour di addio dei Genesis sottolinea il profondo legame tra Collins e il suo strumento.

Nonostante il ritiro, il contributo di Phil Collins alla musica continua a ispirare milioni di fan in tutto il mondo. Attraverso il documentario, il suo messaggio risuona chiaro: la passione e l’amore per l’arte possono superare ogni ostacolo, anche quando il corpo non è più in grado di sostenere il peso del sogno.

Foto su licenza Depositphotos

📢 Segui iMusicFun su Google News:
Clicca sulla stellina ✩ da app e mobile o alla voce “Segui”

🔔 Non perderti le ultime notizie dal mondo della musica italiana e internazionale con le notifiche in tempo reale dai nostri canali Telegram e WhatsApp.