I due rapper e fratelli di sangue RAYAN & INTIFAYA tornano venerdì 14 aprile con il nuovo singolo “INSHALLAH”, fuori su tutte le piattaforme per Atlantic/Warner Music Italy.
Annunciato ufficialmente nella giornata di oggi sui profili social dei due, il brano segue il debutto in Warner Music dello scorso mese con il brano “049”, un omaggio alla città di Padova dove RAYAN & INTIFAYA sono nati e cresciuti.
Singolo dopo singolo, però, non solo Padova è rimasta stregata dal flow e dalle barre taglienti dei due, in costante crescita nel loro percorso artistico e ormai pronti per abbracciare un pubblico sempre più ampio. Con “INSHALLAH”, un brano che mescola le loro storie di vita sincere con un ritornello che rende giustizia alla musicalità del loro stile unico, RAYAN & INTIFAYA ripartono con un omaggio alla speranza nel futuro, che per loro non è mai mancata e che mai diminuirà.
“INSHALLAH” rappresenta il desiderio di ognuno di rincorrere la propria ambizione per vederla realizzata: “È fondamentale essere consapevoli dei sacrifici che si fanno per raggiungere i propri obiettivi”, raccontano RAYAN & INTIFAYA, “ed è importante credere nei propri mezzi; nessuno può dirci cosa sognare. Credere nel proprio progetto e non mollare mai è la prima chiave”.
“Andrà meglio inshallah”: un mantra e una guida per il duo che dopo un florido percorso nella scena urban italiana (con già un primo album alle spalle che li vede al fianco di nomi come Nitro, Mambolosco, Speranza e J Lord) continua la sua scalata in questo 2023 dove hanno ancora molto da conquistare.
Speaker radiofonico, musicista e collaboratore di diverse testate nazionali e internazionali. Segue come inviato il Festival di Sanremo dal 1999 e l’Eurovision Song Contest dal 2014 oltre a numerose altre manifestazioni musicali. In vent’anni ha realizzato oltre 8.000 interviste con personaggi del mondo della musica, dello sport e dello spettacolo. Nel 2020 ha pubblicato il romanzo “La Festa di Don Martello” e nel 2022 “Galeotto fu il chinotto” e “Al primo colpo non cade la quercia”.