Cristiano Minellono, storico autore di molti dei brani più importanti dei Ricchi e Poveri, in un’intervista ricorda l’amico Franco Gatti, scomparso a Genova a 80 anni.
“Simpatico con noi e con gli amici, assolutamente chiuso e riservato verso l’esterno. Era il saggio del gruppo, l’amministratore e l’organizzatore. La mente razionale. Come un buon padre si preoccupava molto del nostro benessere. Cercava di mediare la tensione fra Maria Occhiena e Angela Brambati, in genere senza successo.”
Queste le parole riportate dal Corriere della Sera e pronunciate dall’artista che tra gli altri ha firmato i brani come M’innamoro di te, Come Vorrei, Mamma Maria, Voulez vous danser, Se m’innamoro, Cocco Bello Africa e Voglio Stringerti Ancora.
“Lui diceva sempre di essere troppo vecchio per una vita fatta di lunghi voli (verso Australia), stadi , prove, interviste, incontri con i fans… E poi non si era mai ripreso dopo la morte del figlio.”
Ricchi e Poveri, Cristiano Minellono ricorda Franco Gatti
“Passavamo gran parte del tempo a Monaco Di Baviera, dove il nostro discografico Freddy Naggiar della Baby record aveva gli studi di registrazione.”
Ricorda commosso Cristiano Minellono, chesvela anche come il gruppo era presentato in Russia.
“Ricchi di spirito e poveri di portafogli.”
Speaker radiofonico, musicista e collaboratore di diverse testate nazionali e internazionali. Segue come inviato il Festival di Sanremo dal 1999 e l’Eurovision Song Contest dal 2014 oltre a numerose altre manifestazioni musicali. In vent’anni ha realizzato oltre 8.000 interviste con personaggi del mondo della musica, dello sport e dello spettacolo. Nel 2020 ha pubblicato il romanzo “La Festa di Don Martello” e nel 2022 “Galeotto fu il chinotto” e “Al primo colpo non cade la quercia”.