Il vicepremier e Ministro degli Esteri Antonio Tajani interviene sulle polemiche riguardo il Festival di Sanremo 2023.
“Bisogna rinnovare i vertici di tante aziende, la Rai si vedrà… sul Festival non condivido certe scene in prima fascia, bisogna rispettare le altre persone, si possono dire cose senza offendere, non parlo solo del bacio, c’è stato qualcosa in più… e a quel punto ho cambiato canale. Io credo che sia un disvalore presentare in modo volgare alcune posizioni, la volgarità su Rai 1 con il canone che pagano tutti non va bene, il servizio pubblico deve rispettare tutti i cittadini.”
Sanremo 2023, il vicepremier Tajani contro il Festival
Anche il Ministro per le Infrastrutture Matteo Salvini ha detto la sua sulla kermesse.
“Mi piace Mengoni che ha vinto, mi piace Mr Rain, poi Rosa non attira il mio gusto. Fedez? Ognuno fa il suo mestiere, ma la Rai è pagata dagli italiani, è servizio pubblico, vedere certe scene… mi sembrano cose un po’ volgarotte.”
Il leader della Lega in una diretta TikTok ha poi ribadito l’intenzione di togliere il canone Rai.
“Stiamo lavorando per togliere il canone dalla bolletta e far sì che la tv pubblica non sia a carico del pubblico, come succede in molti Paesi europei. Si può tagliare qualche maxi stipendio in Rai e agli agenti, è il pubblico che deve decidere chi va in Rai e no chi ci guadagna.”
Speaker radiofonico, musicista e collaboratore di diverse testate nazionali e internazionali. Segue come inviato il Festival di Sanremo dal 1999 e l’Eurovision Song Contest dal 2014 oltre a numerose altre manifestazioni musicali. In vent’anni ha realizzato oltre 8.000 interviste con personaggi del mondo della musica, dello sport e dello spettacolo. Nel 2020 ha pubblicato il romanzo “La Festa di Don Martello”, nel 2022 “Galeotto fu il chinotto” e “Al primo colpo non cade la quercia” e nel 2205 “Ride bene chi ride ultimo”
