Madame sarà in gara al Festival di Sanremo 2023 con il brano dal titolo Il bene nel male.
Fin qui tutto bene, ma la cantante, già all’Ariston nel 2021 con Voce, ha cambiato all’ultimo momento il titolo della canzone, che avrebbe dovuto essere presentata come Puttana.
Madame ha rilasciato un’intervista al Corriere della Sera, in edicola il 18 dicembre, ma un’anticipazione, presente sul sito della testata, conferma un’indiscrezione che nell’ambiente giornalistico circolava da qualche giorno.
“’Puttana’ è una parola come tante, senza una connotazione positiva o negativa. Una volta uscita dalla creazione del brano e dopo averlo ascoltato, posso dare degli input di quello che mi arriva. Nella canzone il termine “puttana” suona come una dolce offesa… In pratica mi immedesimo in una prostituta che si innamora di un uomo, ma lui la vede soltanto come un errore. Tra loro nasce una discussione, rispetto alla quale lei fa un ragionamento più profondo: la morale è che puoi prendere ciò che di buono ti arriva da qualsiasi parte… Che sia il 70 per cento bene e il 30 per cento male o viceversa, il messaggio è: concentrati sulla fine del percorso, su ciò che anche una puttana può darti.”
Sanremo 2023, la polemica sul titolo del brano di Madame
“E’ stata una scelta artistica dell’ultimo minuto condivisa con la direzione artistica.”
Spiegano dall’entourage della cantautrice, la cui carriera ha subito una fortissima accelerata grazie al Festival del marzo 2021. Il brano Voce, scritto e composto da Madame con Bias e Brail, ha vinto la Targa Tenco come miglior canzone. Il testo ha, poi, ottenuto anche il Premio Bardotti e il Premio Lunezia, sottolineando la qualità della proposta.
Foto di Leonardo Scotti
Speaker radiofonico, musicista e collaboratore di diverse testate nazionali e internazionali. Segue come inviato il Festival di Sanremo dal 1999 e l’Eurovision Song Contest dal 2014 oltre a numerose altre manifestazioni musicali. In vent’anni ha realizzato oltre 8.000 interviste con personaggi del mondo della musica, dello sport e dello spettacolo. Nel 2020 ha pubblicato il romanzo “La Festa di Don Martello” e nel 2022 “Galeotto fu il chinotto” e “Al primo colpo non cade la quercia”.