Sanremo 2023, Morgan contro il Festival: “Quest’anno salvo un solo brano!”

Morgan boccia il Festival di Sanremo 2023 e si candida per la direzione artistica della prossima edizione. Il cantautore, ospite della trasmissione di Rai Radio 1 Un giorno da pecora, si dice totalmente insoddisfatto della kermesse.

“Tutto l’insieme l’ho trovato stucchevole. Le canzoni fondamentalmente non c’erano, erano carenti da molti punti di vista, soprattutto quello armonico. E senza accordi tutto diventa noioso.

I testi in gara mi sono sembrati nulli, scritti da qualcuno che non è un vero autore, non c’era invenzione linguistica, non c’era nulla.”

Sanremo 2023, Morgan contro il Festival

Morgan boccia anche la classifica finale di Sanremo 2023.

“Mengoni figuratevi, era nella mia squadra… la sua canzone l’ho udita ma non l’ho sentita. Un voto? Non è valutabile. Lazza? Non so chi sia, forse quello che somigliava a Macario? Non so, non riesco a distinguerli uno dall’altro!”

Qual è invece la canzone preferita di Morgan.

“Il pezzo di Anna Oxa aveva un gusto armonico anni ’80.”

L’artista si candida, poi, alla direzione artistica della prossima edizione della kermesse.

“Non capisco perché conduttore e direttore artistico debbano esser ricondotti alla stessa figura. Pippo Baudo aveva Sergio Bardotti dietro, ad esempio!”

Morgan ha un’idea precisa anche sul possibile conduttore a cui affidare la prossima edizione.

“Piero Chiambretti!”

Idee chiare anche sugli artisti da invitare per la gara.

“De Gregori, Guccini, Fossati e poi le nuove generazioni, che non sono per forza quelli delle major, perché la musica è ovunque.”

Simone Zani

Speaker radiofonico, musicista e collaboratore di diverse testate nazionali e internazionali. Segue come inviato il Festival di Sanremo dal 1999 e l’Eurovision Song Contest dal 2014 oltre a numerose altre manifestazioni musicali. In vent’anni ha realizzato oltre 8.000 interviste con personaggi del mondo della musica, dello sport e dello spettacolo. Nel 2020 ha pubblicato il romanzo “La Festa di Don Martello” e nel 2022 “Galeotto fu il chinotto” e “Al primo colpo non cade la quercia”.