Il Festival di Sanremo 2023 deve ancora iniziare, ma gli introiti pubblicitari viaggiano verso un nuovo e incredibile record!
La vendita degli spazi per la kermesse, secondo quanto dichiarato da Rai Pubblicità, ha generato ricavi per una quota pari a circa 45 milioni di euro, che comprendono gli incassi derivanti dalle sponsorizzazioni degli eventi collaterali. I dati provvisori sono stati presentati nella sala Biribissi del Casinò Municipale di Sanremo, durante la conferenza stampa di presentazione del progetto Tra palco e città.
Sanremo 2023, per la Rai introiti boom
“Come da tradizione i numeri ufficiali verranno annunciati la domenica successiva all’ultima serata del Festival ma posso confermare che quest’anno supereremo ogni record mai registrato prima.”
Queste le parole dell’amministratore delegato di Rai Pubblicità Gian Paolo Tagliavia. Lo scorso anno, nonostante un’edizione parzialmente limitata a causa dell’emergenza Covid e senza eventi collaterali di spessore come il palco all’aperto in piazza Colombo, la kermesse aveva generato introiti pari a 42 milioni di euro, con una crescita del 10,5% rispetto all’anno precedente.
Nel 2021, infatti, Rai Pubblicità dichiarò ricavi pari a 38 milioni. Nel 2020, ultimo anno senza restrizioni e con la prima edizione del palco in Piazza Colombo, gli introiti si aggirarono intorno a quota 37 milioni di euro.
Per la cronaca è giusto sottolineare che la kermesse costa intorno ai 18-20 milioni di euro, ma il dato preciso verrà comunicato al termine dell’evento.
L’utile, quindi, rappresenta risultato eccellente e che spiega nei fatti il successo anche commerciale del Festival di Sanremo, ora evento faro non solo del mercato musicale.
Speaker radiofonico, musicista e collaboratore di diverse testate nazionali e internazionali. Segue come inviato il Festival di Sanremo dal 1999 e l’Eurovision Song Contest dal 2014 oltre a numerose altre manifestazioni musicali. In vent’anni ha realizzato oltre 8.000 interviste con personaggi del mondo della musica, dello sport e dello spettacolo. Nel 2020 ha pubblicato il romanzo “La Festa di Don Martello”, nel 2022 “Galeotto fu il chinotto” e “Al primo colpo non cade la quercia” e nel 2205 “Ride bene chi ride ultimo”
