Sanremo 2023, Sofia Goggia conferma: “A fine gennaio sarò al mare, ma…”

Sofia Goggia ha finalmente dato una risposta alle tante indiscrezioni che la volevano sul palco dell’Ariston in occasione del Festival di Sanremo 2023.

La sciatrice bergamasca, in diretta su RTL 102.5, ha confermato che non sarà all’Ariston, in quanto impegnata nei Mondiali di Sci alpino.

Sanremo 2023, le parole di Sofia Goggia

La campionessa bergamasca ha parlato delle sue condizioni fisiche.

“Sono in un raduno in Val di Fassa per la Coppa del Mondo. La mano è un po’ dolorante e lo sarà ancora per un mese o forse di più. Provo fastidio quando devo impugnare il bastoncino, ma il mio obiettivo è andare forte fino a fine stagione.”

Una domanda, poi, diretta sul Festival di Sanremo, riprendendo le parole usate da Amadeus per presentare il profilo della terza co-conduttrice.

“Sofia, tu sei una ragazza che non sta mai ferma?”

Serafica la risposta di Sofia.

“Chi si ferma è perduto! Ma le prossime settimane sarò impegnata in località montane. L’ultima settimana di gennaio, invece, andrò al mare, ma non al Festival di Sanremo.

Il motivo è semplice. In concomitanza con il Festival ci saranno i mondiali di Courchevel. Io ho un obiettivo, che è quello di vincerli, quindi… darò tutta me stessa per farcela.

Poi… vincere le Olimpiadi è più facile che scendere da quella scala!”

Queste le parole della Goggia, che smentisce ufficialmente la sua presenza sul palco della kermesse, pur non chiudendo le porte.

“Amadeus non mi ha mai chiamato, ma se in futuro lo facesse… non mi tirerei indietro…”

Simone Zani

Speaker radiofonico, musicista e collaboratore di diverse testate nazionali e internazionali. Segue come inviato il Festival di Sanremo dal 1999 e l’Eurovision Song Contest dal 2014 oltre a numerose altre manifestazioni musicali. In vent’anni ha realizzato oltre 8.000 interviste con personaggi del mondo della musica, dello sport e dello spettacolo. Nel 2020 ha pubblicato il romanzo “La Festa di Don Martello”, nel 2022 “Galeotto fu il chinotto” e “Al primo colpo non cade la quercia” e nel 2205 “Ride bene chi ride ultimo”