A poche ore dal via al Festival di Sanremo 2023 si rende necessaria una precisazione sul Premio Sala Stampa Lucio Dalla.
“Ci sono delle associazioni o dei concorsi dedicati al cantautore bolognese (non so con quale legittimità) che, richiamando il nome di Lucio, nel tempo hanno creato un regime di confusione. Molti pensano che certi eventi o manifestazioni siano organizzati dalla Sala Stampa del Festival di Sanremo. Alcune volte riceviamo delle telefonate, dovendo spiegare che noi della Sala Stampa Lucio Dalla non organizziamo nulla al di fuori del Premio che ha luogo durante lo svolgimento del Festival della Canzone Italiana. Noi siamo dei giornalisti accreditati dalla RAI. Ul premio che assegniamo è stato istituito da Giorgio Lecca nel 2001 (padre fondatore della sala stampa), e che io, tramite il voto di tutti i colleghi accreditati, consegno all’artista più votato.”
Queste le parole di Vincenzo Sangrigoli e Giorgio Lecca, rispettivamente Presidente e fondatore della Sala Stampa Lucio Dalla.
“La Sala Stampa Lucio Dalla al Palafiori di Sanremo riunisce da anni i professionisti del web, delle radio e delle tv che seguono il Festival della Canzone italiana raccontandolo attraverso pagine e frequenze di tutto il paese.
Nella Sala Stampa che ci ospita sono nate negli anni preziose collaborazioni professionali, che vanno anche al di là della settimana sanremese, ma soprattutto inossidabili amicizie e intense condivisioni umane.”
Prosegue Sangrigoli, che ha creato, con la supervisione di Giorgio Lecca, un sito web che racconta la storia della Sala Stampa e del Premio.
“Con spirito di condivisione nascono queste pagine: nessun fine di lucro, proprio come non ne ha il nostro Premio, che testimonia solamente l’amore per la manifestazione musicale più importante del nostro Paese e per le nostre professioni svolte con passione.”
Speaker radiofonico, musicista e collaboratore di diverse testate nazionali e internazionali. Segue come inviato il Festival di Sanremo dal 1999 e l’Eurovision Song Contest dal 2014 oltre a numerose altre manifestazioni musicali. In vent’anni ha realizzato oltre 8.000 interviste con personaggi del mondo della musica, dello sport e dello spettacolo. Nel 2020 ha pubblicato il romanzo “La Festa di Don Martello” e nel 2022 “Galeotto fu il chinotto” e “Al primo colpo non cade la quercia”.