La conferenza stampa di Sanremo Giovani è l’occasione per Amadeus di fare il punto della situazione anche sul Festival 2024.
“Come noto io vengo dalla radio, ho cominciato da ragazzino. Cinque anni fa il mio obiettivo era portare più canzoni possibili nelle radio. Volevo spingere i giovani ad avvicinarsi al Festival. Oggi i ragazzi sotto i 24 anni (il 95% tra i maschi e il 98% tra le femmine) seguono il Festival.
Nel 2020 questo dato era intorno al 30%. Anche Sanremo Giovani è cresciuto, triplicato la quota di pubblico sotto i 24 anni. Chiariamo che non sono i social che hanno bisogno di Sanremo, ma dobbiamo utilizzare il mezzo. Essere social non è una vergogna. Ne usufruiscono tutti! Non solo i giovani. Togliere i social da Sanremo vuol dire non essere al passo con i tempi. E’ uno scambio e un modo per avvicinare i giovani.”
Io talent scout? Non mi ci sento, vorrei solo augurare a tutti tanta fortuna.”
Questa sera conosceremo i nomi dei tre vincitori che a febbraio saranno in gara all’Ariston.
“Nelle due selezioni si sono presentati un totale di 1’200 Giovani e Area Sanremo. Il livello di quest’anno è eccelso. Tutti loro hanno un grandissimo talento. Ho attinto anche alle selezioni dei Giovani degli anni precedenti per comporre il cast di Sanremo 2024. Per esempio Big Mama non è mai arrivata alla finale di Sanremo Giovani, ma a febbraio sarà all’Ariston. Maninni lo scorso anno era tra i Giovani e quest’anno è nei Big.”
Durante Sanremo Giovani saliranno sul palco anche i conduttori di Primafestival Mattia Stanga, Daniele Cabras e Paola & Chiara. Le sorelle Iezzi, poi, canteranno in anteprima il nuovo singolo Solo Mai.
Durante la conferenza stampa Amadeus chiarisce anche sulle classifiche parziali del Festival e su come verranno rivelate.
“La prima serata saranno sul palco tutti e 30 i Big. Al termine della serata saranno svelate soltanto le prime dieci posizioni. Durante la seconda e la terza serata si esibiranno 15 big ciascuna e al termine sarà resa nota soltanto la top 5 di serata. Dopo la quarta serata, riservata a cover e duetti, saranno rese note le dieci prime posizioni della serata.
Il sabato, prima della prima esibizione e del via al televoto, verrà svelata per la prima volta la classifica completa dal trentesimo al primo posto.
E’ una scelta mia, non mi è stata imposta da nessuno. E’ un modo per mantenere sempre alta l’attenzione e la suspence.”
Amadeus spiega, poi, il motivo per cui ha scelto di proporre tutte e 30 le canzoni durante la prima serata.
“Ho pensato di partire con tutti la prima sera per avere in radio i 30 brani dal termine del Festival. Un modo per avere un ascolto immediato e globale. Mi piace l’idea di consegnare in toto la musica al Festival.”
Nell’edizione 2024 non ci saranno superospiti.
“I miei superospiti sono in gara. Il primo anno ce n’erano diversi, ma negli anni ho fatto capire a tutti quanti è importante essere in gara. Sono onorato di avere i cantanti in gara e non servono altri superospiti. A che ora finiranno le serate? Intorno alle 2… non prima!”
Nei giorni scorsi si è spesso parlato dell’embargo imposto agli artisti in gara, che non potranno esibirsi in altre trasmissioni, con l’eccezione del Capodanno di Rai 1.
“Semplicemente non si dovranno esibire dal momento in cui scatta l’embargo. Possono rilasciare interviste, parlare, ma non cantare. E’ un modo per preservarli.”
Amadeus fornisce anche qualche anticipazione sui temi dei testi in gara a Sanremo 2024.
“Amore, sentimenti, attualità. Le canzoni raccontano una storia e per ora posso solo dire che i testi sono tutti molto belli!”
Infine un pensiero sull’edizione 2025.
“Non ne vorrei parlare più, anche per una forma di rispetto. Ho detto che è l’ultimo e per ora vorrei solo godermi l’edizione 2024 senza pensare ad altro. Dopo di me? Non tocca a me dare delle idee!”
Speaker radiofonico, musicista e collaboratore di diverse testate nazionali e internazionali. Segue come inviato il Festival di Sanremo dal 1999 e l’Eurovision Song Contest dal 2014 oltre a numerose altre manifestazioni musicali. In vent’anni ha realizzato oltre 8.000 interviste con personaggi del mondo della musica, dello sport e dello spettacolo. Nel 2020 ha pubblicato il romanzo “La Festa di Don Martello”, nel 2022 “Galeotto fu il chinotto” e “Al primo colpo non cade la quercia” e nel 2205 “Ride bene chi ride ultimo”