Dopo il successo dell’album “La soglia dei trenta”, premiato dalla critica con il Premio Bindi 2024 e il Premio De André 2024, Santoianni torna con il nuovo brano “REEL” (https://ada.lnk.to/REEL; distribuito da Trigger / ADA Music Italy) realizzato con il contributo di Nuovolmaie.
Tra televisori che replicano il suono delle bombe e sogni alimentati a benzodiazepine, “REEL” racconta l’assurdo equilibrio in cui viviamo: un mondo che crolla, una generazione che reagisce postando un contenuto, commentando l’ingiusto e fingendo un coinvolgimento. Un futuro in prestito e la necessità di sentirsi dalla parte giusta anche senza fare nulla.
Il brano, prodotto da Ale Bavo e composto da Santoianni, Luca Giura, Luca Lanza e Alessandro Bavo, colpisce per il contrasto tra l’apparente leggerezza sonora e la profondità del testo, dove il minimalismo musicale lascia spazio alla potenza delle parole.
Santoianni non giudica, si mette dentro al quadro: descrive il paradosso di chi si sente sopraffatto, ma continua a correre. Una canzone che non consola e non assolve. Ma dice le cose come stanno.

Aggiunge l’artista: «REEL è una canzone con cui ho lottato un po’, perché parla del contesto in cui viviamo, ma anche del mio coinvolgimento personale. È facile giudicare, molto meno accettare la propria superficialità. Anche quando prendiamo posizione e crediamo di sapere da che parte stare, spesso la verità è che la nostra vita va avanti, si distrae, e in fondo se ne frega. In questo brano mi sporco le mani e prendo atto di essere parte del tutto, non una voce fuori campo. E va bene così.»
Il singolo si inserisce nel nuovo capitolo della carriera di Santoianni che lo porterà al suo prossimo disco, “SUONATUTTOMALE”, già anticipato da “11.09”. Il progetto sarà disponibile in anteprima esclusivamente in edizione vinile a tiratura limitata di 100 copie, disponibile dal 28 novembre e acquistabile direttamente dal sito di Kobayashi edizioni musicali: https://kobayashiedizionimusicali.bigcartel.com/product/suonatuttomale-lp-vinile.
Il cantautore milanese continua così a distinguersi per la capacità di affrontare tematiche complesse con delicatezza e profondità, restando sempre fedele al suo stile e alla sua penna.
Roberto Padovan (Bassano del Grappa, 1986) è autore e aspirante giornalista. Appassionato di musica e cultura pop, scrive articoli, interviste e approfondimenti che uniscono analisi e racconto. Con uno sguardo curioso e attento alle nuove tendenze, esplora il panorama musicale contemporaneo valorizzando le storie e le voci che lo animano.