Simonetta Spiri torna con il nuovo singolo Fino all’alba. Un brano dai colori estivi e vivaci dalle note fortemente attuali incentrate all’interno del panorama musicale dei nostri tempi.
Nelle sue tonalità così fresche e radiofoniche si fa strada però un significato nascosto, quel pensiero neanche troppo velato che ci porta a pensare che oggi tutto ciò che ci circonda ci vuole quasi spingere a pensare che è più importante innamorarsi solo di sé stessi e piacersi, nutrirsi di specchi piuttosto che donare pensieri d’amore e di attenzione verso gli altri.
In questa canzone c’è la grande voglia di prendersi anche meno sul serio e di divertirsi , districandosi con spensieratezza all’interno di tutti quei retaggi estetici e di apparenza così ermetici che la moderna socialità virtuale ha trasferito nei normali rapporti umani.
Simonetta Spiri, sonorità fresche e spensierate nel nuovo singolo “Fino all’alba”
In questa nuova veste musicale Simonetta si è cucita addosso un brano pop con sonorità house dalle sfumature un po’ vintage con parole chiare, semplici come sempre e dirette.
Racconta di una leggerezza estiva e spensierata che ogni incontro fra anime dovrebbe vivere, e finisce per mutare in una ribelle fuga da parte di una lei che decide di piantare in asso un narcisista pieno di se , il quale invece di vivere una romantica serata d’estate, decide di trascinarla a una festa trash, dove la ragazza si sente fuori luogo e capisce di non far parte di quel mondo di cui lui si circonda solo ed esclusivamente per la sete di apparire. Lei consapevole della sua ricchezza d’animo sceglie quindi di andare via da sola lasciandogli in mano un bel due di picche e facendo crollare così tutte le sicurezze del divo della serata.
Quella ribelle ed elegante sognatrice innamorata dell’amore continua così la sua avventura da sola tutta la notte fino all’alba… scoprendo così di avere un debole più verso il vero senso leggero della vita che nei confronti di chi fa dell’apparenza e di ciò che le persone possono vedere in lui, la propria ragion d’essere.
Speaker radiofonico, musicista e collaboratore di diverse testate nazionali e internazionali. Segue come inviato il Festival di Sanremo dal 1999 e l’Eurovision Song Contest dal 2014 oltre a numerose altre manifestazioni musicali. In vent’anni ha realizzato oltre 8.000 interviste con personaggi del mondo della musica, dello sport e dello spettacolo. Nel 2020 ha pubblicato il romanzo “La Festa di Don Martello”, nel 2022 “Galeotto fu il chinotto” e “Al primo colpo non cade la quercia” e nel 2205 “Ride bene chi ride ultimo”
