Tananai Tango testo significato sanremo 2023.
Seconda esperienza al Festival di Sanremo per Tananai che, dopo l’ultimo posto del 2022 con Sesso Occasionale, torna con Tango.
Tananai Tango Sanremo 2023
“Sono più emozionato dell’anno scorso.”
Queste le parole dell’artista pronunciate durante la serata di Sanremo Giovani. Gianni Morandi, poi, ha ricordato l’esperienza comune al Jova Beach Party.
“Tutti cantavano Sesso occasionale!”
Tananai Tango significato
“TANGO“, prodotta da Tananai insieme a Davide Simonetta, si caratterizza nella parte musicale da una grande componente orchestrale, insolita nella discografia del giovane cantautore, con riferimenti al sound della musica pop inglese contemporanea. Per la prima volta nella sua carriera, Tananai canta una storia non vissuta in prima persona, ma attingendo dalla realtà che molte persone vivono ogni giorno, soffermandosi sulle sfumature di una relazione a distanza, le sue tipologie e l’imprevedibilità che comporta: a volte la distanza è uno spazio fisico, altre solo un limite mentale ed emotivo.
«La lontananza presuppone che ci si debbia godere la bellezza, la semplicità e il romanticismo delle piccole cose che si vivono quando si sta insieme fisicamente, così di conseguenza diventa “bello, bello, bello” anche stare in ginocchio davanti a un sexy shop e dichiararsi.
È un brano che mi emoziona profondamente ogni volta che lo ascolto e attinge anche al mio bisogno di soffermarmi sulle sensazioni che provo sia quando canto sia nella vita di tutti i giorni, dopo quest’anno così veloce e frenetico.»
Gli autori del brano
Il brano porta la firma dello stesso Tananai e di Paolo Antonacci, Davide Simonetta e Alessandro Raina.
Tananai Tango Sanremo 2023 – il testo
Non c’è un amore senza una ragazza che pianga
Non c’è più telepatia
È un’ora che ti aspetto
Non volevo dirtelo al telefono
Eravamo da me, abbiamo messo i Police
Era bello finché ha bussato la police
Tu, fammi tornare alla notte che ti ho conosciuta
Così non ti offro da bere e non ti ho conosciuta
Ma ora addio, va bene amore mio
Non sei di nessun altro
E di nessuna io
Lo so quanto ti manco
Ma chissà perché Dio
Ci pesta come un tango
E ci fa dire
Amore tra le palazzine a fuoco
La tua voce riconosco
Noi non siamo come loro
È bello, è bello, è bello
È bello stare così
Davanti a te in ginocchio
Sotto la scritta al neon di un sexy shop
Se amarsi dura più di un giorno
È meglio, è meglio
È meglio che non rimani qui
Io tornerò un lunedì
Come si salva un amore se è così distante
È finita la poesia
È un anno che mi hai perso
È quel che sono, non volevo esserlo
Eravamo da me, abbiamo messo i Police
Ridevamo di te che mi sparivi nei jeans
Tu, fammi tornare alla notte che ti ho conosciuta
Così non ti offro da bere e non ti ho conosciuta
Ma ora addio, va bene amore mio
Non sei di nessun altro
E di nessuna io
Lo so quanto ti manco
Ma chissà perché Dio
Ci pesta come un tango
E ci fa dire
Amore tra le palazzine a fuoco
La tua voce riconosco
Noi non siamo come loro
È bello, è bello, è bello
È bello stare così
Davanti a te in ginocchio
Sotto la scritta al neon di un sexy shop
Se amarsi dura più di un giorno
È meglio, è meglio
È meglio che non rimani qui
Io tornerò un lunedì
Ma non è mai lunedì
Qui non è mai lunedì
Amore, tra le palazzine a fuoco
La tua voce riconosco
Noi non siamo come loro
È meglio, è meglio
È meglio che non rimani qui
Io tornerò un lunedì
Ma non è mai lunedì
La cover
Per la sua seconda esperienza sul palco del Teatro Ariston, durante la serata dedicata alle cover di venerdì 10 febbraio, Tananai si esibirà con una propria versione di “Vorrei cantare come Biagio” di Simone Cristicchi accompagnato dal dj e produttore Don Joe, colonna della scena rap italiana e storico componente dei Club Dogo. Ospite d’eccezione sarà Biagio Antonacci, cantautore e musicista tra i più amati della musica italiana che ha appena festeggiato trent’anni dal successo di “Liberatemi”.
Partecipazioni a Sanremo di Tananai
- 2022 – Sesso Occasionale – venticinquesimo e ultimo posto
Dati Spotify
- Ascoltatori unici mensili: 2.861.025
- Brano più stremmato: Baby Goodamn (71.759.550)
Speaker radiofonico, musicista e collaboratore di diverse testate nazionali e internazionali. Segue come inviato il Festival di Sanremo dal 1999 e l’Eurovision Song Contest dal 2014 oltre a numerose altre manifestazioni musicali. In vent’anni ha realizzato oltre 8.000 interviste con personaggi del mondo della musica, dello sport e dello spettacolo. Nel 2020 ha pubblicato il romanzo “La Festa di Don Martello” e nel 2022 “Galeotto fu il chinotto” e “Al primo colpo non cade la quercia”.