Don Bruno Maggioni, sacerdote e personaggio televisivo reso celebre dal web e da Barbara D’Urso, è apparso nella puntata di ieri di The Voice Senior.
Una scelta piuttosto discutibile, viste e considerate le limitate capacità vocali del curato. Un’operazione simpatia non riuscita e un tentativo di riportare un religioso nel programma dopo i fasti di Suor Cristina.
Perché si è scelto di coinvolgere Don Bruno? Obiettivamente non si comprende la decisione, in quanto il programma non ha bisogno di escamotage per ottenere ascolti e, dopo il successo della prima puntata, The Voice Senior si è confermato vincitore della serata.
The Voice Senior, sul palco Don Bruno Maggioni! Perché?
Il parroco di Margno, in Valsassina, è diventato famoso sui social dopo aver celebrato un matrimonio con numerosi intermezzi musicali tra canto e danza.
Nel 2013 è stato ospite da Barbara d’Urso e nel 2020 è stato protagonista a Forum di una puntata speciale.
Nei giorni scorsi Don Bruno aveva annunciato la sua partecipazione a The Voice Senior con un post sui social.
“Un’altra esperienza in tv mi attende. Posso portare ancora un messaggio di gioia, apertura, freschezza. Non vedo l’ora di arrivare al momento in cui q mi potrò esprimere. Motivi tecnici richiedono il massimo riserbo, però invito amici e conoscenti a seguire la trasmissione condotta da Antonella Clerici, che sa metterti a tuo agio, perché è divertente.”
Nel 2021 Don Bruno era apparso nello speciale televisivo dedicato ai Ricchi e Poveri, con i quali ha duettato anche nella puntata di ieri di The Voice Senior.
Viste le sue prestazioni vocali non eccezionali, il parroco lecchese è stato eliminato, ma non ci si spiega il motivo di un coinvolgimento del tutto fuori luogo.
Speaker radiofonico, musicista e collaboratore di diverse testate nazionali e internazionali. Segue come inviato il Festival di Sanremo dal 1999 e l’Eurovision Song Contest dal 2014 oltre a numerose altre manifestazioni musicali. In vent’anni ha realizzato oltre 8.000 interviste con personaggi del mondo della musica, dello sport e dello spettacolo. Nel 2020 ha pubblicato il romanzo “La Festa di Don Martello” e nel 2022 “Galeotto fu il chinotto” e “Al primo colpo non cade la quercia”.
