Su iMusicFun seguiamo in diretta i Live di X Factor 2025: qui le pagelle della quarta puntata
È arrivato il momento del quarto appuntamento con l’edizione 2025 di X Factor. Un appuntamento particolarmente delicato perché ci sarà in ballo una doppia eliminazione: i nove concorrenti rimasti in gara si sfideranno prima nella “giostra“, la manche che li vedrà esibirsi con canzoni già eseguite durante il percorso, e poi con una classica manche che vedrà protagoniste le assegnazioni dei giudici durante la settimana. Qui le pagelle di tutte le esibizioni.
Pagelle prima manche
Michelle avvia la giostra con la sua rilettura, in chiave elettronica, di “Next to me” degli Imagine Dragons che si conferma nuovamente piatta (5), molto bene invece Viscardi che si rimette alla prova con “Purple rain“, finora la sua miglior performance (7,5), e Delia con il suo essere fuori dagli schemi nel mash-up tra “Pink soldiers” e una parte in siciliano scritta da lei stessa (8).
Passi avanti dal punto di vista vocale per Layana con la sua versione raffinata, anche se ancora un po’ troppo timida, di “Amandoti” (6,5) e per Tellynonpiangere che si riaffida a “Sui muri” degli Psicologi, presentata alle selezioni in quella che è stata la sua unica esibizione finora salvabile (6).
Guarda agli inizi del suo percorso anche Tomasi con la sua interpretazione sentita e profonda di “Nessuno vuole essere Robin” di Cesare Cremonini (7,5), mentre Rob porta grande energia con la sua rilettura potente e particolarmente a fuoco di “Ti sento” (7).
Chiudono EroCaddeo, che si affida all’intensità della sua versione di “E penso a te” con cui si è presentato ai Live (8), e PierC che, invece, ci riporta alle selezioni con “Chandelier“, tra le esibizioni che, finora, hanno emozionato maggiormente il pubblico (8,5).
Pagelle seconda manche
• Rob – Bring me to life
Assegnazione perfetta per Rob che qui non ha bisogno di portare nel suo mondo canzoni di tutt’altro genere e può, quindi, far risaltare tutta la sua componente rock unita a una grandissima estensione vocale. Credibile e tecnicamente perfetta. VOTO: 7,5
• Layana – Ancora ancora ancora
Layana sta crescendo moltissimo dal punto di vista vocale e la dimostrazione è tutta in questa esibizione pulitissima. Il problema è che continua, però, a mancarle quella grinta necessaria per coinvolgere il pubblico. VOTO: 6
• Delia – La notte/Lose yourself
C’è un po’ di tutto in questo mash-up tra il mondo anni ’60 di Salvatore Adamo, il rap di Eminem e il folk siciliano delle barre riscritte. Delia rappa per la prima volta e riesce a risultare, anche qui, impeccabile ma l’assegnazione è talmente disturbante da chiedersi a cosa le possa servire per il dopo X Factor. Poco. VOTO: 7
•Michelle – Rimmel
Il discorso è lo stesso ogni settimana: ci sono tante canzoni dance che sarebbero adattissime al mondo di Michelle e, quindi, ha molto poco senso continuare a stravolgere brani così iconici non facendo altro che appiattirli e svuotarli di tutta la loro emozionalità. VOTO: 4
• EroCaddeo – La cura
Qui, invece, l’emozione c’è tutta e, soprattutto, c’è anche una grande sensibilità nell’accostarsi a un brano così importante. Standing ovation del pubblico per l’esibizione finora più toccante di questa edizione. VOTO: 8,5
• Tellynonpiangere – Io sono Francesco
Passano le settimane ma Tellynonpiangere continua a non migliorare, anche su brani vocalmente poco impegnativo. Non è solo questione di imprecisione, ma anche di attitudine: non trasmette nulla. VOTO: 4,5
• Tomasi – I giardini di marzo
A sorprendere è il modo con cui questo ragazzo, a soli 17 anni, riesce a fare propri pezzi così importanti. L’errore è nella scelta dell’arrangiamento: piano e voce come abbiamo conosciuto Tomasi, e senza l’autotune del ritornello, questa esibizione sarebbe arrivata ancora di più. VOTO: 7
• Viscardi – Il cielo in una stanza
Che Viscardi abbia una grande padronanza vocale lo sappiamo, ma questo non è il brano più adatto per dimostrarla. Troppi virtuosismi che asciugano la canzone di tutta la sua intimità. VOTO: 5
• PierC – E tu
Poteva essere l’esibizione che l’avrebbe fatto definitivamente volare e, invece, gli fa fare alcuni passi indietro. Benissimo nella prima parte molto delicata, qualche imprecisione di troppo nel ritornello finale. VOTO: 6
Classe ’92, ho iniziato a scrivere di musica nel 2020 aprendo un mio blog con cui ho catturato le primissime attenzioni di artisti e addetti ai lavori, in particolare di Kekko Silvestre dei Modà, la persona che, più di tutti, mi ha spinto a credere in questa strada. Dal 2022 ho, quindi, iniziato a collaborare con due siti di informazione musicale focalizzandomi su recensioni, approfondimenti e analisi del settore
