CREATURA BELLISSIMA” (Etichetta: Hokuto Empire – Distribuzione: Sony Music Italy) è il singolo che vede collaborare di nuovo insieme DRAMA e PATRIK. Il singolo è entrato nelleplaylist Spotify: “Generazione Z”, “New Music Friday”, “Sanguegiovane”.
Dopo i successi dei loro rispettivi percorsi da solisti e la pubblicazione dei singoli “FUCK U” e “LA CANZONE PIÙ BELLA”, in coppia, i due artisti tornano con “CREATURA BELLISSIMA”.
Un sodalizio, quello tra DRAMA e PATRIK, inizialmente inaspettato e ora artisticamente consolidato, che ha dato vita ad un perfetto mix tra pop, punk e urban, caratterizzato da linguaggio diretto, incisivo e coinvolgente, dall’appeal radiofonico, ma profondo al tempo stesso, capace di conquistare la GENERAZIONE Z e non solo.
“CREATURA BELLISSIMA” è una ballad pop-rock, dolce ed energica, in cui le voci di DRAMA e PATRIK, la prima graffiante e l’altra più morbida, si uniscono perfettamente insieme.
In “CREATURA BELLISSIMA”, gli artisti raccontano di una ferita ancora aperta e sanguinante, quella di aver perso la ragazza che amano, che ha detto loro addio, senza mai voltarsi indietro. PATRIK e DRAMA le dedicano questa canzone, esprimendole il loro amore, con la speranza di riconquistarla, ma allo stesso tempo sapendo, nel loro cuore, che questo non avverrà e che lei si dimenticherà di loro.
Ma prima che questo avvenga, il loro desiderio è quello di vederla sorridere ancora una volta.
Il brano era stato pensato per il Festival di Sanremo, ma i due artisti non sono riusciti ad accedere alla finale Giovani di dicembre.
Videointervista a Drama X Patrik
Speaker radiofonico, musicista e collaboratore di diverse testate nazionali e internazionali. Segue come inviato il Festival di Sanremo dal 1999 e l’Eurovision Song Contest dal 2014 oltre a numerose altre manifestazioni musicali. In vent’anni ha realizzato oltre 8.000 interviste con personaggi del mondo della musica, dello sport e dello spettacolo. Nel 2020 ha pubblicato il romanzo “La Festa di Don Martello” e nel 2022 “Galeotto fu il chinotto” e “Al primo colpo non cade la quercia”.