E’ uscito il primo romanzo di Jerry Calà intitolato La Lavadora e scritto insieme al compagno di mille avventure Gino Capone.
Il progetto letterario, che arriva a cinque anni e mezzo dall’autobiografia Una Vita Da Libidine, è pubblicato da Bibliotheka.
La Lavadora è stato presentato al Mondadori Megastore di Piazza Duomo a Milano, alla presenza anche dell’editore Santiago Maradei, il primo a prendere la parola.
“Jerry mi ha colpito immediatamente perché è un uomo che ha delle storie da raccontare. ‘La Lavadora’ è un gesto d’amore verso Cuba e mi ha convinto la sua descrizione così delicata e profonda di un paese pieno di contraddizioni e problemi. Un paese che ogni grande scrittore e poeta ha trattato con rispetto.”
Parola poi a Jerry Calà, che spiega la genesi del progetto.
“L’idea nasce da un viaggio. Da un invito che abbiamo avuto al Festival del Cinema Latino Americano con il film I Ragazzi della Notte. Durante la proiezione mi sono accorto della semplicità di queste persone che hanno applaudito per due minuti la prima immagine, una semplice pizza.
Siamo stati a L’Avana, ma non come turisti, ma come ospiti. Abbiamo conosciuto persone che lavoravano attorno al Festival. Ci hanno invitato nelle loro case e raccontato storie. In uno store di elettrodomestici abbiamo visto una lavatrice anni ‘60 e una ragazza che l’ha definita il sogno della sua vita.
Da quel viaggio è nata una storia che avrebbe dovuto essere un film. Abbiamo scritto questo soggetto cinematografico, ma girare lì sarebbe stato complicato.
La storia è rimasta nel cassetto per diverso tempo e quando abbiamo visto lo scorso anno i medici cubani che sbarcavano dagli aerei per aiutarci, abbiamo deciso di pubblicare questo atto d’amore verso Cuba.
Nel libro l’isola è descritta nella sua interiorità, miseria e nobiltà.”
Parola, poi, a Gino Capone, soggettista e sceneggiatore, che così descrive la sua esperienza al fianco di Jerry Calà.
“Io uso le mani e lui la bocca! Io… Scrivo! Quello che abbiamo fatto è stato raccontare una storia che abbiamo potuto capire entrando nelle loro case.“
Riprende la parola Jerry, che descrive il concetto che sta alla base de La Lavadora.
“A Cuba l’amore è l’unica cosa che non ha embargo. Lì il concetto dell’amore è completamente diverso da come lo conosciamo noi. Loro hanno un’anima africana. Dentro hanno un’interiorità incredibile.
Nella storia la lavadora, la lavatrice è un collante, ma anche un elemento disgregante…”
Un sogno…
“Sarebbe bello fare anche un prossimo libro! Vorrebbe dire che La Lavadora è andato bene.”
Videointervista a Jerry Calà, La Lavadora
A margine della presentazione del volume, abbiamo incontrato Jerry Calà per una breve chiacchierata.
Speaker radiofonico, musicista e collaboratore di diverse testate nazionali e internazionali. Segue come inviato il Festival di Sanremo dal 1999 e l’Eurovision Song Contest dal 2014 oltre a numerose altre manifestazioni musicali. In vent’anni ha realizzato oltre 8.000 interviste con personaggi del mondo della musica, dello sport e dello spettacolo. Nel 2020 ha pubblicato il romanzo “La Festa di Don Martello” e nel 2022 “Galeotto fu il chinotto” e “Al primo colpo non cade la quercia”.