Testo e significato di Fenomenale, il brano con cui Joseph è in gara a Sanremo Giovani 2025, sognando l’Ariston…
Qui la nostra recensione / pagella del brano.
Qui la nostra videointervista.
Il brano affonda le radici in una storia breve ma intensa, segnata da parole non dette e confini mai chiariti. Una relazione in cui l’infatuazione ha lasciato spazio a un allontanamento improvviso, e con esso a una ferita silenziosa.
Joseph racconta senza filtri un’esperienza che ha vissuto dall’altra parte della barricata e sceglie di trasformare quel nodo in un messaggio di maturità. “FENOMENALE” è il ritratto sincero di un momento di crescita: quello in cui si impara che le verità dette a metà finiscono per pesare intere. Non c’è rancore, non ci sono colpe: c’è una rassegnazione lucida che accetta ciò che è stato e allo stesso tempo invita a non ripetere gli stessi errori.
Prodotta da Kyv e scritto da Joseph, Kyv e Frada, musicalmente il brano si muove su un ritmo che accarezza la pista da ballo: la leggerezza diventa lo spazio sicuro da cui rileggere la storia con un sorriso nuovo. Una canzone che nasce dal dolore ma cerca l’aria aperta, che racconta la vulnerabilità senza smettere di far muovere il corpo.
Qui il link per visualizzare il videoclip sul sito di RaiPlay.
Joseph, testo e significato del brano “Fenomenale”
Finire a disperdersi come parole nell’aria
Ancora che sogni la luna ma passi l’estate in italia
Adesso che ti guardo più da vicino
tu mi somigli più di quanto credevo
Cadere in piedi è più difficile a dirsi che a farsi
Come quella volta in cui noi
siamo rimasti gli ultimi su una spiaggia
a regalarci stelle, le avevi in tasca
Era il posto giusto per dirti basto,
per dirti resta
Metto una vita intera in una canzone
Sei di mattina senza fare rumore
A stare in silenzio ho sempre perso la voce
pe’ chelle comme a te me sent’ chiagnere ‘o core
Come mai
come me
se ti guardo ora sei
mare nero
Ma com’è
c’est la vie poi mi lasci
col fiato sospeso
A stare in silenzio ho sempre perso la voce
pe’ chelle comme a te me sent’ chiagnere ‘o core
È fenomenale
un male fenomenale
Non dici ma intendi un addio sulla porta di casa
Allora ho capito di certo che non ti avrei più cercata
Adesso che ti guardo più da lontano
non mi somigli tanto quanto credevo
Cadere in piedi è più difficile a dirsi che a farsi
Come quella volta in cui noi
siamo rimasti gli ultimi su una spiaggia
a regalarci stelle, le avevi in tasca
Era il posto giusto per dirti basto
per dirti resta
Metto una vita intera in una canzone
Sei di mattina senza fare rumore
A stare in silenzio ho sempre perso la voce
pe’ chelle comme a te me sent’ chiagnere ‘o core
Come mai
come me
se ti guardo ora sei
mare nero
Ma com’è
c’est la vie poi mi lasci
col fiato sospeso
A stare in silenzio ho sempre perso la voce
pe’ chelle comme a te me sent’ chiagnere ‘o core
È fenomenale
un male fenomenale
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