883, Max Pezzali spiega il significato del brano “Il Grande Incubo”
Simone Zani
Max Pezzali spiega il significato del brano degli 883 Il Grande Incubo, di cui ora è disponibile on line il video della versione live registrato all’Autodromo di Imola.
A trent’anni dall’uscita de “La donna, il sogno & il grande incubo”, storico terzo album degli 883, il disco torna in due edizioni speciali e numerate: una versione vinile splatter giallo neon e una deluxe box edition, disponibili dal 31 ottobre. Un modo per celebrare uno dei capitoli più intensi della storia musicale di Max Pezzali e Mauro Repetto, che proprio con questo lavoro si prepararono a un cambio di rotta. Qui il link per l’acquisto di una copia fisica.
Il brano che dà il titolo al disco, “Il grande incubo”, rappresenta una delle pagine più profonde e simboliche del duo:
“La title track La donna, il sogno & il grande incubo è la metafora della storia di Mauro Repetto, che lascia i suoi giocattoli e le sue cose alla ricerca della donna, ma il sogno diventerà un incubo.” — Tratto dal libro Cowboy non mollano mai
Musicalmente particolare e distante dallo standard del gruppo, il pezzo racconta come l’amore possa trasformarsi da sogno in smarrimento, segnando la fine dell’innocenza e l’inizio di una nuova consapevolezza.
Dopo i concerti del 1995, “Il grande incubo” era sparito dalle esibizioni live, per poi tornare in scaletta nel 2021, durante il tour con cui Max Pezzali ha celebrato gli anni d’oro degli 883. Da allora, il brano è diventato un caposaldo dei suoi concerti.
Oggi, il video di “Il grande incubo” live da Imola è disponibile su YouTube, regalando ai fan una nuova occasione per rivivere le emozioni di quell’epoca.
Speaker radiofonico, musicista e collaboratore di diverse testate nazionali e internazionali. Segue come inviato il Festival di Sanremo dal 1999 e l’Eurovision Song Contest dal 2014 oltre a numerose altre manifestazioni musicali. In vent’anni ha realizzato oltre 8.000 interviste con personaggi del mondo della musica, dello sport e dello spettacolo. Nel 2020 ha pubblicato il romanzo “La Festa di Don Martello” e nel 2022 “Galeotto fu il chinotto” e “Al primo colpo non cade la quercia”.