Quindici anni di carriera, quindici anni di trasparenza e luce, proprio come le “nozze di cristallo” che Alessandra Amoroso celebra idealmente con la sua Big Family. All’Unipol Forum di Assago, nella seconda serata di un evento sold-out, l’artista ha offerto uno spettacolo che ha unito musica, emozioni profonde e messaggi di grande impatto sociale.
Senza un album nuovo da promuovere, Alessandra ha scelto di affidarsi alla fiducia dei suoi fan, portando sul palco il meglio del suo repertorio con arrangiamenti inediti, pensati appositamente per il tour “Fino a qui”. E il pubblico, come sempre, non l’ha tradita: ogni canzone, dall’iconica Immobile all’ultimo singolo Si mette male, è stata accolta come un abbraccio collettivo, tra applausi e cori che hanno risuonato in tutto il palazzetto.
“Grazie per la pazienza durata più di due anni”, ha detto Alessandra, emozionata, ringraziando più volte i suoi sostenitori. Dopo anni difficili, segnati da attacchi social e momenti di riflessione, l’artista è apparsa più centrata che mai, con una performance che ha esaltato la sua vocalità e la sua forza comunicativa.
La serata è stata arricchita da momenti di grande intensità, come il discorso dedicato alle donne vittime di violenza, ospiti speciali della serata grazie all’associazione “Una, Nessuna, Centomila”. “La loro presenza qui è un onore e un’opportunità per riflettere, sensibilizzare ed educare al rispetto. È tempo di cambiare prospettiva: più che insegnare alle donne a difendersi, dobbiamo pretendere dagli uomini il rispetto e la capacità di non essere violenti.”
Parole che hanno toccato il cuore dei presenti, sottolineando il ruolo della musica come strumento di denuncia e cambiamento.
Tra i momenti più entusiasmanti, l’arrivo sul palco di BigMama per l’esecuzione di Mezzo Rotto, che ha ricevuto il doppio disco di platino. Alessandra ha espresso tutta la sua gratitudine per la collega e amica: “Marianna è un grande esempio artistico e umano. Questo brano parla di amore oltre le etichette, e sono orgogliosa di averlo condiviso con lei.”
Non è mancata l’attenzione alla solidarietà, con la maglia indossata dall’artista durante il live che sarà messa all’asta per sostenere l’acquisto di un macchinario destinato al reparto oncologico dell’Ospedale di Scorrano, in provincia di Lecce.
Il concerto, prima del bis, si è concluso con Vivere a colori, un inno di speranza e rinascita che Alessandra ha dedicato al suo pubblico: “Viviamoci il nostro qui e ora.” Una promessa e un augurio per un futuro più sereno e luminoso, condiviso con quella Big Family che non l’ha mai lasciata sola.
Il finale con Immobile e con Rimani, un inedito che il pubblico già conosce a memoria e non vede l’ora di poter ascoltare nel nuovo album che vedrà, finalmente, la luce nel 2025.
Ancora una volta, Alessandra Amoroso ha dimostrato di essere più di una cantante: un’artista capace di trasformare un concerto in un’esperienza di vita, dove musica e valori si intrecciano in un abbraccio unico e indimenticabile.
Foto dai social di Alessandra Amoroso
Speaker radiofonico, musicista e collaboratore di diverse testate nazionali e internazionali. Segue come inviato il Festival di Sanremo dal 1999 e l’Eurovision Song Contest dal 2014 oltre a numerose altre manifestazioni musicali. In vent’anni ha realizzato oltre 8.000 interviste con personaggi del mondo della musica, dello sport e dello spettacolo. Nel 2020 ha pubblicato il romanzo “La Festa di Don Martello” e nel 2022 “Galeotto fu il chinotto” e “Al primo colpo non cade la quercia”.