Alfa, tra bullismo e depressione: “La musica è stata la mia terapia”

Dagli inizi al grande successo, passando per l’esperienza del Festival di Sanremo e le difficoltà legate al bullismo; Alfa parla di questo e di altro a ‘Da noi… a ruota libera‘, il talk show di Rai1 della domenica pomeriggio condotto da Francesca Fialdini.

Si parte dai giorni del suo debutto: “Avevo una band e mi piaceva suonare la chitarra, poi ho scoperto di avere una voce grazie al rap e iniziai a caricare a caso online delle canzoni. Una di queste, ‘Cin-cin’, andò virale e mi ha lanciato nel mondo della musica alla velocità della luce”. Da lì è stato tutto un crescendo, ma “solo quando ho fatto il mio primo concerto, davanti a 3mila persone, ho pensato ‘ce la posso fare’. Lì la cosa si era fatta più reale”, rivela.

Alfa, da piccolo, è stato vittima di bullismo: “Ero basso e timido, a guardare le foto di allora non avrei mai scommesso un euro su di me. La musica è stata la mia grande terapia, una valvola di sfogo. E oggi non provo nemmeno rabbia nei confronti di quelle persone. Forse questa è la mia vittoria più grande, se sono quel che sono è anche grazie a quello”.

Toni più seri in chiusura, quando si è parlato di depressione e della scelta di alcuni suoi colleghi, come Sangiovanni, di prendersi una pausa: “Nella musica mi piace riversare la mia attitudine solare – ha spiegato -, ma ciò non vuol dire che non soffra. Il nostro è un lavoro che ha tanti picchi di emotività e ‘Sangio’, ad esempio, ha deciso di fermarsi perché quel picco per lui è stato troppo. E’ una cosa però molto bella, sono contento che artisti come lui ne parlino perché la salute mentale deve essere messa sempre al primo posto”.

Simone Zani

Speaker radiofonico, musicista e collaboratore di diverse testate nazionali e internazionali. Segue come inviato il Festival di Sanremo dal 1999 e l’Eurovision Song Contest dal 2014 oltre a numerose altre manifestazioni musicali. In vent’anni ha realizzato oltre 8.000 interviste con personaggi del mondo della musica, dello sport e dello spettacolo. Nel 2020 ha pubblicato il romanzo “La Festa di Don Martello” e nel 2022 “Galeotto fu il chinotto” e “Al primo colpo non cade la quercia”.