Le pagelle degli inediti dei ragazzi di Amici 24 pubblicati sulle piattaforme digitali il 12 dicembre. Chi sono i promossi e i bocciati?
Amici 24, le pagelle degli inediti usciti il 12 novembre
Senza_Cri – “Madrid”
Voto: 7.5
Senza_Cri si conferma come una delle artiste più promettenti di questa edizione. “Madrid” è un pezzo interessante, in cui spiccano un’ottima scrittura e una sensibilità musicale distintiva. Tuttavia, manca ancora quel guizzo che faccia gridare al capolavoro. È un inedito piacevole e ben costruito, ma c’è la sensazione che Senza_Cri possa e debba puntare ancora più in alto per sfruttare al meglio il suo potenziale.
Nicolò – “Non mi Dimenticherò”
Voto: 4
“Non mi Dimenticherò” risulta un inedito piuttosto anonimo, che si perde nei soliti cliché del pop italiano di basso impatto. Le intenzioni sembrano forzatamente mature, ma la sostanza rimane infantile. La canzone è priva di carattere e non riesce a trasmettere alcuna emozione autentica, lasciando poco spazio per coinvolgere chi ascolta. Le radio l’hanno definito un “brano che tiene alto il pop italiano”, ma la verità è che non offre molto di nuovo.
Vybes – “Standard”
Voto: 6
“Standard” è il tipico pezzo rap confezionato per un pubblico televisivo, con una scrittura che cerca di accontentare tutti, ma finisce per perdere un po’ di grinta. Nonostante l’assenza di elementi di grande originalità, il pezzo è ben eseguito e dimostra una tecnica solida. Vybes ha del potenziale, ma per emergere davvero dovrebbe osare di più nella scrittura e nella presenza scenica.
Diego Lazzari – “Il Cielo è Viola”
Voto: 6
Nonostante un testo a dir poco discutibile e adolescenziale, “Il Cielo è Viola” mostra una ricerca sonora più sofisticata rispetto agli altri brani presentati. Diego ha una timbrica interessante, ma deve ancora lavorare per trovare la propria autenticità ed evitare l’effetto karaoke che spesso caratterizza le sue esibizioni. Il brano ha un potenziale notevole, soprattutto se pensato in ottica… TikTok.
Ilan – “Mezzocielo”
Voto: 3
“Mezzocielo” è un brano che non convince nessuno. Un brano che non riesce a trasmettere emozione, probabilmente a causa di una gestione vocale poco controllata, che si avverte anche nella versione in studio. La proposta artistica di Ilan ha bisogno di una revisione profonda per poter funzionare efficacemente.
Luk3 – “Parigi in Motorino”
Voto: 6.5
“Parigi in Motorino” è un brano fresco e diretto, creato per un pubblico giovane. Pur non parlando direttamente a un pubblico adulto, si dimostra onesto nella sua semplicità e genuinità. Luk3 ha scelto un tema e un linguaggio che risuonano con la sua generazione, e la sua autenticità gli permette di raggiungere una buona sufficienza.
TrigNO – “A un passo da me”
Voto: 5
TrigNO, noto per il suo fascino da “bad boy”, offre un brano che, pur non eccellendo, riesce comunque a evitare la mediocrità. “A un passo da me” non fa brillare particolarmente la sua voce né la sua scrittura, ma almeno mostra un minimo di carattere. C’è del potenziale, ma è necessario lavorare di più per creare qualcosa di memorabile.
Chiamamifaro – “Perché”
Voto: 7,5
Chiamamifaro sorprende con un inedito solido e ben realizzato. “Perché” riesce a valorizzare la timbrica dell’artista, mettendo in risalto una sensibilità musicale che la distingue dagli altri concorrenti. Il brano è scritto insieme a autori affermati e dimostra un livello superiore di scrittura. C’è margine di miglioramento, ma il risultato è già convincente e piacevole da ascoltare.
Speaker radiofonico, musicista e collaboratore di diverse testate nazionali e internazionali. Segue come inviato il Festival di Sanremo dal 1999 e l’Eurovision Song Contest dal 2014 oltre a numerose altre manifestazioni musicali. In vent’anni ha realizzato oltre 8.000 interviste con personaggi del mondo della musica, dello sport e dello spettacolo. Nel 2020 ha pubblicato il romanzo “La Festa di Don Martello”, nel 2022 “Galeotto fu il chinotto” e “Al primo colpo non cade la quercia” e nel 2205 “Ride bene chi ride ultimo”
