Paolo Antonacci, che con lo pseudonimo Paolo Santo ha pubblicato il singolo L’età d’oro, in un’intervista ha parlato dello speciale rapporto che lo lega ad Annalisa.
“Io lavoro con tantissimi, ma Annalisa per me è una ‘sorella della musica’ nel bene e nel male, perché poi con i fratelli e i familiari si può anche discutere in maniera diversa. Però poi quello che succede è estremamente ‘vero’ e ricco di sentimento. E Davide Simonetta è il mio fratello musicale.
[…] Lei è una vera stakanovista. Lavoriamo insieme da un’eternità di tempo, avevamo fatto anche Sanremo 2021 con Dieci. Abbiamo scritto così tante canzoni che non te le saprei neanche elencare, perché ovviamente di quelle che si compongono ne esce soltanto una parte. Secondo me è stata ‘Bellissima’ quella che ci ha fatto dire ‘Questo disco lo facciamo insieme noi tre’. Lì si è aperto il buco nella diga che ha fatto uscire tutto. E’ il pezzo più importante per questo progetto, che ha aperto la visione. A volte basta una canzone per immaginare il resto.”
Spiega Paolo Antonacci ad Affari Italiani, entrando poi nello specifico e parlando di Sinceramente, brano terzo classificato a Sanremo 2024.
“Con Sinceramente la volontà era di mettere la ciliegina sulla torta di un lavoro che abbiamo fatto insieme e che volevamo suggellare nella maniera migliore possibile in contemporanea con un evento come Sanremo. Un album che ci piace da morire, il prosieguo dei singoli che ci sono stati prima. L’intenzione era di fare una cosa che avesse il nostro ‘tiro’ che sta diventando il marchio di fabbrica del team di Annalisa. Qualcosa che fosse radiofonico, ma mettendoci dentro anche un po’ di vita vera. Ed è uscita ‘Sinceramente’… […] Ci credevamo tutti. Con tutte le normali ansie incorporate, come è sano e normale che sia.”
Paolo Antonacci apre alla possibilità di un duetto tra Annalisa ed Elodie…
“Se mai tra di loro dovessero mettersi in testa di fare una canzone insieme, dovrebbe essere una sorta di inno, qualcosa di importante… Però non lo so o comunque non te lo dico perché poi se no mi ruberebbero l’idea.”
Speaker radiofonico, musicista e collaboratore di diverse testate nazionali e internazionali. Segue come inviato il Festival di Sanremo dal 1999 e l’Eurovision Song Contest dal 2014 oltre a numerose altre manifestazioni musicali. In vent’anni ha realizzato oltre 8.000 interviste con personaggi del mondo della musica, dello sport e dello spettacolo. Nel 2020 ha pubblicato il romanzo “La Festa di Don Martello” e nel 2022 “Galeotto fu il chinotto” e “Al primo colpo non cade la quercia”.