Brutta disavventura per il team di Beyoncé: lo scorso 8 luglio ad Atlanta alcuni file riservati legati alla popstar americana sono stati rubati dall’auto a noleggio utilizzata dal suo coreografo e da un ballerino, proprio a pochi giorni dalla tappa in città del Cowboy Carter Tour. La notizia è stata confermata dalla polizia locale, che ha parlato di materiale particolarmente sensibile sottratto dai ladri.
Secondo quanto riportato nel rapporto delle forze dell’ordine, l’auto è stata trovata con il lunotto posteriore sfondato e il contenuto dei bagagli completamente trafugato. Tra gli oggetti spariti figurano diverse chiavette USB contenenti musica inedita e materiale protetto da filigrana, oltre a progetti video per lo show e scalette di concerti, sia passati che futuri.
Oltre al materiale musicale, i ladri si sono impossessati anche di un MacBook Apple, cuffie e alcuni capi d’abbigliamento di lusso.
Il furto, avvenuto due giorni prima del concerto di Beyoncé ad Atlanta, rappresenta un colpo delicato per l’artista, impegnata con il suo tour mondiale “Cowboy Carter”, che ha già consacrato l’album omonimo con la vittoria del Grammy come Miglior Album Country 2024. Alcuni dei file trafugati, secondo la denuncia presentata dal coreografo Christopher Grant, 37 anni, erano strettamente legati alla produzione dello spettacolo e non ancora destinati al pubblico.
La polizia di Atlanta ha riferito che è stato individuato un sospettato e per lui è stato emesso un mandato d’arresto, anche se il nome non è stato reso pubblico. Nonostante i tentativi di localizzare alcuni dispositivi, come il MacBook e le cuffie, nessun recupero della refurtiva è stato ancora possibile.
Nonostante questo spiacevole episodio, il tour di Beyoncé prosegue con successo, dopo aver raccolto riconoscimenti prestigiosi e registrato il tutto esaurito in numerose tappe. Tuttavia, il furto degli inediti e dei materiali riservati pone interrogativi su possibili fughe di notizie o diffusioni illegali online, ipotesi che il team della cantante sta già monitorando attentamente.
Speaker radiofonico, musicista e collaboratore di diverse testate nazionali e internazionali. Segue come inviato il Festival di Sanremo dal 1999 e l’Eurovision Song Contest dal 2014 oltre a numerose altre manifestazioni musicali. In vent’anni ha realizzato oltre 8.000 interviste con personaggi del mondo della musica, dello sport e dello spettacolo. Nel 2020 ha pubblicato il romanzo “La Festa di Don Martello” e nel 2022 “Galeotto fu il chinotto” e “Al primo colpo non cade la quercia”.