Blanco

Dopo il successo di Piangere a 90, Blanco è pronto a tornare con un nuovo singolo che promette di essere la colonna sonora dell’estate 2025. Lo fa a modo suo, con quell’estetica sospesa tra romanticismo ruvido e caos poetico, capace di raccontare le emozioni più crude anche nel periodo dell’anno più luminoso. E nonostante il sole, la sua musica continua a parlare di ombre.

Piangere a 90, branoche ha segnato la rinascita discografica dell’artista dopo un anno di silenzio, è stato accolto con entusiasmo: oltre 13 milioni di stream su Spotify in meno di un mese, numero uno della classifica FIMI e brano più trasmesso dalle radio italiane.

Nel finale del videoclip di Piangere a 90 era nascosto un indizio ben preciso. Blanco si lasciava cadere nel vuoto per poi schiantarsi su un’auto. Ed è proprio lì che accade qualcosa di inaspettato: si riaprono gli occhi, accompagnati dalle prime note del nuovo brano. Una sorta di passaggio simbolico tra la fine e un nuovo inizio, ma sempre immersi nello stesso universo di inquietudine e contrasto.

L’11 giugno, Blanco ha condiviso sui social un teaser che conferma tutto: il videoclip del nuovo singolo parte esattamente da dove si era concluso il precedente. Lo vediamo risvegliarsi sull’auto, accanto a un personaggio bizzarro, tatuatissimo, che si sta facendo applicare lo smalto ai piedi. Una scena surreale, tipica della poetica di Blanco, che si muove tra il reale e il disturbante. Poi, di colpo, Blanco apre gli occhi, si solleva e si sentono i primi versi:

“Non è stato facile, lasciarti stare / Ma prima o poi, prima o poi, prima o poi / Doveva capitare anche a me / Odio l’estate”

Dalle poche righe rilasciate, emergono chiaramente i temi della perdita, del distacco e della rassegnazione. Il nuovo singolo di Blanco sembra raccontare una fine annunciata, quella di un amore che – come spesso accade – esplode in estate ma muore sotto il peso delle sue stesse aspettative. Il ritornello “odio l’estate” risuona come un ossimoro, un rifiuto della spensieratezza imposta dalla stagione. È la voce di chi sente il gelo dentro anche sotto il sole, di chi riconosce che anche le cose belle, a volte, devono finire.

Un brano che conferma l’attitudine di Blanco a non seguire mai le regole dell’estate italiana, evitando tormentoni facili e rifugiandosi invece in uno stile personale, malinconico e viscerale, dove anche la leggerezza diventa pesante.

Al momento non sono ancora stati comunicati titolo ufficiale e data d’uscita, ma tutto fa pensare che il nuovo singolo sarà disponibile entro la seconda metà di giugno. I fan, intanto, hanno già iniziato il countdown, pronti a farsi travolgere da un’altra ondata di emozioni firmate Blanchito.

Con questo nuovo capitolo, Blanco conferma il suo stile unico: un pop fuori asse, in cui l’amore si trasforma in battaglia interiore e l’estate diventa lo scenario perfetto per mettere a nudo fragilità, rotture e rinascite. E forse è proprio questa sincerità cruda a renderlo, ancora una volta, l’unico vero anti-tormentone che riesce a diventare un tormentone.

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