Durante la tappa del suo tour a Messina, Elodie si è trovata al centro di un episodio che ha rapidamente fatto il giro dei social. Nel pieno della performance di “Black Nirvana”, una delle più scenografiche della scaletta grazie alla celebre vasca d’acqua, un uomo si è avvicinato al palco con il telefono puntato direttamente verso di lei. Le immagini mostrano una ripresa molto ravvicinata, con lo smartphone a pochi centimetri dal volto e dal corpo della cantante.
Elodie, inizialmente concentrata sull’esibizione, ha cercato di ignorare l’obiettivo insistente. Ma quando l’inquadratura è diventata troppo invadente, ha allungato il braccio per allontanare il telefono e si è rivolta all’uomo con un ironico ma perentorio: “Te lo spacco quel cellulare!”. Una frase che, curiosamente, richiama un verso della sua hit “Margarita”, diventata subito “profetica” nei commenti del web.
Il video diventa virale e spunta il chiarimento
Il filmato ha fatto rapidamente il giro della rete, generando discussioni tra chi sosteneva la reazione della cantante e chi criticava l’apparente eccesso di tensione. A sorpresa, però, è stato lo stesso autore del video a intervenire per chiarire l’accaduto.
L’uomo in questione è Antonio Caffo, giornalista di Messina Today, che ha spiegato di essere regolarmente accreditato come fotoreporter per documentare l’evento insieme ad altri colleghi. Nessuna invadenza volontaria, dunque, ma un lavoro svolto in un contesto concitato e ravvicinato, come spesso accade durante le performance più dinamiche.
La reazione di Elodie sui social
Dopo la diffusione del video, Elodie ha pubblicato una Instagram story dal tono chiaro e diretto, sottolineando quanto possa essere fastidioso avere un telefono puntato in faccia all’improvviso:
“Puntare il telefono in faccia senza neanche salutare è una roba orrenda. Torniamo agli abbracci e mettiamoci sto telefono nel culo.”
Un messaggio che manifesta stanchezza verso la cultura della ripresa continua e della ricerca compulsiva di contenuti, soprattutto nei momenti più intimi del live.
L’episodio ha aperto una discussione più ampia sui limiti della tecnologia durante i concerti: quando il pubblico o la stampa superano la soglia dell’invadenza, quanto un artista abbia il diritto di reagire e come convivere con l’era dei contenuti virali durante esibizioni dal vivo.
Per Elodie, il concerto è proseguito senza ulteriori incidenti, confermando la sua capacità di mantenere la scena con professionalità e carisma anche nelle situazioni impreviste.
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