Sir Elton John, che il 25 marzo ha compiuto 78 anni, ha vissuto un momento di profonda commozione, scrivendo una canzone sulla sua morte.
Durante la registrazione del suo nuovo album Who Believes In Angels?, in uscita il 4 aprile, l’icona della musica si è lasciata andare alle lacrime mentre incideva l’ultima traccia del disco, When This Old World Is Done With Me, scritta con lo storico paroliere Bernie Taupin. “Ho scritto una canzone alla fine dell’album – ha raccontato Elton nel podcast Smartless – e quando ho realizzato il testo, ho detto ‘questo è davvero carino’. Poi arrivo al ritornello e ovviamente capisco che parla della mia morte”.
L’emozione è stata travolgente: “Quando arrivi alla mia età, che è vicina ai 100, ti chiedi ‘quanto tempo mi resta?’. Hai figli, un marito meraviglioso, e pensi solo alla mortalità. Così, quando sono arrivato al ritornello, sono crollato per 45 minuti. È tutto registrato su pellicola”. Un momento di vulnerabilità che mostra un lato intimo dell’artista, come ha raccontato Brandi Carlile, sua collaboratrice nel disco: “Gli occhiali sono caduti, il suo corpo si è accartocciato sul pianoforte. Piangeva molto. L’ho tenuto stretto. È stato un momento incredibilmente umano”.
Negli ultimi anni Elton John ha affrontato diversi problemi di salute. La scorsa estate un’infezione agli occhi lo ha costretto a limitare la vista: “Sto guarendo, ma è un processo estremamente lento”, aveva raccontato a settembre. A novembre, ospite a Good Morning America, aveva confessato: “Non vedo da quattro mesi, non riesco nemmeno a leggere un testo”. La sua proverbiale ironia, però, non lo abbandona: “Non ho più le tonsille, l’appendice, le adenoidi, la prostata, l’anca destra, il ginocchio destro e quello sinistro. In effetti l’unica cosa che mi è rimasta è l’anca sinistra. A dirla tutta, di me non è rimasto granché. Ma sono ancora qui”.
Per dedicarsi alla famiglia, Elton ha detto addio ai tour dopo 60 anni di carriera e quasi 4.600 concerti in tutto il mondo. Il suo Farewell Yellow Brick Road Tour si è concluso nell’estate 2023 a Stoccolma, con un’ultima esibizione carica di emozione: “Sono stati 50 anni di gioia pura nel fare musica. Voi fan siete stati la mia linfa vitale”.
Oggi, la sua priorità è la famiglia: il marito David Furnish e i loro figli Zachary (13 anni) ed Elijah (11). “Ho trovato felicità e beatitudine assolute quando ho incontrato David e quando sono nati i nostri figli. Non sono mai stato così felice come adesso”.
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