Ermal Meta, in gara all’Eurovision 2018 insieme a Fabrizio Moro, lancia un messaggio ad Angelina Mango, che a Malmö si appresta a iniziare la sua avventura sul palco più importante del mondo.
“Non sono la persona più indicata a cui chiedere, perché non ho capito molto dell’Eurovision.”
Esordisce Ermal Meta, quinto classificato a Lisbona con Non mi avete fatto niente.
“Ero lì con Fabrizio, eravamo sempre mezzi ubriachi, anche perché non capivamo molto di quello che ci stava attorno! Angelina Mango? Sono sicuro che farà benissimo. Lei è un fenomeno, si deve semplicemente divertire, perché poi quando ti diverti, diverti anche gli altri. Lei non ha bisogno dei miei consigli, è un fenomeno.”
Questo, quindi, il messaggio per Angelina Mango di Ermal Meta che sei anni fa a Lisbona, insieme a Fabrizio Moro, fu inaspettatamente penalizzato dalle giurie, ma premiato dal televoto. Una combinazione di voti che fece sì che Non mi avete fatto niente concluse la kermesse nella Top 5.
Durante la conferenza stampa di presentazione del nuovo album Buona Fortuna (Qui la nostra videointervista), Ermal Meta ha anche parlato di Sanremo.
“Ci tornerei perché mi ha dato tanto. Sono affezionato a quel palco e tutto è partito da lì. Ricordo che in Albania lo seguivamo nonostante fosse proibito.
Non ho mai sognato di vincere il Festival, ma avrei voluto vincere il Premio della Critica perché ritenevo che nel mio percorso un premio di quel tipo fisse fondamentale. È successo nel 2017 con Vietato Morire. È stata una soddisfazione incredibile. Condurre Sanremo? No, no.”
In un’intervista rilasciata al Messaggero, Ermal Meta dichiara di aver fatto ascoltare tre brani ad Amadeus in vista di Sanremo 2024 (tra cui il nuovo singolo Mediterraneo e L’ultimo pericolo), ma di non aver mai ricevuto una risposta…
Speaker radiofonico, musicista e collaboratore di diverse testate nazionali e internazionali. Segue come inviato il Festival di Sanremo dal 1999 e l’Eurovision Song Contest dal 2014 oltre a numerose altre manifestazioni musicali. In vent’anni ha realizzato oltre 8.000 interviste con personaggi del mondo della musica, dello sport e dello spettacolo. Nel 2020 ha pubblicato il romanzo “La Festa di Don Martello”, nel 2022 “Galeotto fu il chinotto” e “Al primo colpo non cade la quercia” e nel 2205 “Ride bene chi ride ultimo”
