Mancano poche ore alla finale dell’Eurovision Song Contest 2024; la nostra rappresentante Angelina Mango ci ha rilasciato un’intervista con un primo bilancio dell’esperienza.
Eurovision 2024, intervista ad Angelina Mango
Angelina, siamo giunti a venerdì. I riscontri sono ottimi, ma quali sono le tue sensazioni a poche ore dalla finale?
Sono molto emozionata, sono agitata, ma in maniera positiva. Non vedo l’ora di risalire sul palco. La coerenza, anche nell’immagine e nello stagni, è stato l’elemento principale del nostro progetto eurovisivo. Tutto questo è stato possibile grazie a un team che ha dato l’anima e ha messo tutta l’energia possibile per me. Questo palco da una grande possibilità ed è un modo per sperimentare, per essere curiosi, per essere creativi e per diffondere il messaggio in tutti i modi. Sul palco esprimo le mie sensazioni con le parole, con il corpo, con le luci, con il fuoco, con i vestiti.
All’Eurovillage hai avuto modo di incontrare i fan eurovisivi e anche in quell’occasione si è notato che il tuo brano è stato recepito e capito.
Io arrivo sempre un po’ stranita quando sento persone cantare ‘La Noia’ con accenti diversi, perché è assurdo quanto la musica possa viaggiare e comunicare con le persone soltanto con l’energia, anche senza le parole. A volte non servono le parole. Questa cosa è magica secondo me.
Qual è secondo te il segreto del successo de ‘La noia’?
Che è una canzone vera, è tutto vero. Parlo di me, senza filtri, senza maschere.
Questo è un discorso che si può legare anche a ‘Fila indiana’, canzone apprezzatissima anche dal pubblico eurovisivo. Una scelta sicuramente controcorrente, ma coraggiosa.
Spesso le canzoni che preferisci sono le ultime che hai scritto. ‘Fila indiana’ è molto recente e tocca dei punti sensibili della mia anima. Ogni volta che la faccio è come se fosse la prima volta. Per questo l’ho scelta. Sono contenta che piaccia.
Quest’estate sarai anche sul palco dell’Isola di Wight, per quello che è uno dei festival più importanti a livello internazionale e che arriverà prima anche del tour dei club in Europa.
Siamo molto fieri, io sono molto fiera del mio percorso. Credo che niente sia scontato nella vita, quindi voglio meritarmi tutte le cose che sto facendo e sto lavorando per portare nei festival, in tour, qualcosa di bello, qualcosa di vero. Sono proprio contenta che questa esperienza sia come una porta. Andare in Europa e portare la mia musica è una cosa che non pensavo di poter fare così presto. Voglio imparare da queste esperienze, penso che ci siano mille modi per imparare in questo tour e sono curiosa di vedere come sarà, come si approccerà la gente alla mia musica. (Qui il calendario e Qui il link per l’acquisto dei biglietti).
Sono i tanti gli eurofans che si chiedono se in tour canterai qualcosa in inglese.
Chi può dirlo? Io adesso l’ho imparato quindi ormai posso cantare pure in inglese, però la cosa bella è che a me piace sperimentare nella musica. Ho scritto in napoletano, a volte canto in spagnolo. Sicuramente canterò anche in inglese.
Videointervista ad Angelina Mango
Speaker radiofonico, musicista e collaboratore di diverse testate nazionali e internazionali. Segue come inviato il Festival di Sanremo dal 1999 e l’Eurovision Song Contest dal 2014 oltre a numerose altre manifestazioni musicali. In vent’anni ha realizzato oltre 8.000 interviste con personaggi del mondo della musica, dello sport e dello spettacolo. Nel 2020 ha pubblicato il romanzo “La Festa di Don Martello” e nel 2022 “Galeotto fu il chinotto” e “Al primo colpo non cade la quercia”.