L’Islanda ha scelto di seguire l’esempio di Spagna, Paesi Bassi, Irlanda e Slovenia e di ritirarsi dall’Eurovision 2026.
L’Eurovision Song Contest 2026, in programma il prossimo maggio a Vienna per celebrare la 70ª edizione della kermesse, si prepara a un’edizione segnata da forti tensioni politiche. Anche l’Islanda, infatti, ha annunciato ufficialmente il proprio ritiro, unendosi a Spagna, Paesi Bassi, Irlanda e Slovenia nel boicottaggio contro la partecipazione di Israele.
La decisione è stata comunicata dall’emittente pubblica islandese RÚV, poche ore prima della scadenza per confermare la presenza al contest. Il ritiro arriva dopo che l’Unione Europea di Radiodiffusione (UER/EBU) ha confermato la presenza dell’emittente israeliana KAN alla competizione, nonostante le polemiche legate alla guerra a Gaza e alle accuse di tentativi d’influenza sul voto pubblico durante l’edizione 2025.
RÚV ha spiegato che la partecipazione di Israele “ha creato divisioni profonde” sia tra i membri EBU sia nell’opinione pubblica islandese. Nonostante le nuove misure introdotte dall’EBU per rafforzare trasparenza e neutralità, l’emittente ha dichiarato che rimangono dubbi sulla reale efficacia delle modifiche. Inoltre, associazioni di artisti e cittadini islandesi avevano già espresso un forte dissenso, chiedendo l’esclusione di Israele in linea con precedenti storici del contest.
Il ritiro dell’Islanda – giunta seconda nel 1999 e nel 2009 ma mai vincitrice – segna un ulteriore colpo alla reputazione dell’Eurovision, che da anni si presenta come evento culturale “apolitico”. L’EBU, dal canto suo, ha ribadito che la partecipazione di Israele è legata all’appartenenza di KAN all’unione di radiodiffusione, sottolineando il rischio di trasformare il contest in un terreno di boicottaggi culturali.
Nonostante le tensioni, la maggior parte dei Paesi ha confermato la propria presenza a Vienna. Resta ora da capire come l’Eurovision affronterà una delle crisi più profonde della sua storia.
La musica è la sua grande passione, segue come inviata l’Eurovision Song Contest e il Festival di Sanremo. Negli anni ha collaborato con diverse emittenti radiofoniche. Ama i gatti, il Giappone e la cultura manga!
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