Gazzelle, ospite di Stasera c’è Cattelan su Rai2, ha raccontato di aver subito un attacco di panico poco prima di salire sul palco dell’Ariston in occasione della serata dedicata a cover e duetti.
“Mancavano 15-20 minuti all’esibizione. So che è successo in quel momento. Tipo, mi sento morire. Inizio a prenderla male perché penso, non posso morire ora. Sarebbe sconveniente. Quindi inizio a pensare. Nel frattempo c’era Fulminacci, che era lì pure lui che era terrorizzato per la sua ansia.
Una situazione orrenda. E quindi guardo il mio manager e gli faccio ‘Andiamo a casa, me ne vado’. Però non era così facile…”
Spiega Gazzelle, che alla fine… si è esibito con Fulminacci, proponendo una emozionante versione di Notte prima degli esami.
“Quindi alla fine vado sul palco, ma proprio mentre entro sul palco penso solo a non svenire.”
Spiega il cantautore romano.
Un’ammissione di debolezza, ma anche di forza per un cantautore che a Sanremo ha trovato un palco importante per rafforzare la sua immagine artistica e confrontarsi con un pubblico nazionalpopolare, differente da quello che lo segue nei concerti.
Il brano Tutto Qui, undicesimo classificato, funziona e a breve arriverà il meritato disco d’oro.
Gazzelle panico
Speaker radiofonico, musicista e collaboratore di diverse testate nazionali e internazionali. Segue come inviato il Festival di Sanremo dal 1999 e l’Eurovision Song Contest dal 2014 oltre a numerose altre manifestazioni musicali. In vent’anni ha realizzato oltre 8.000 interviste con personaggi del mondo della musica, dello sport e dello spettacolo. Nel 2020 ha pubblicato il romanzo “La Festa di Don Martello” e nel 2022 “Galeotto fu il chinotto” e “Al primo colpo non cade la quercia”.