Al Red Valley Festival Ghali infiamma Olbia: show tra hit e politica, con la bandiera palestinese e il messaggio “Ma quale Gaza tua?”
Il Red Valley Festival 2025 continua a regalare emozioni e momenti destinati a far discutere; protagonista assoluto della seconda serata alla Olbia Arena è stato Ghali, che ha unito musica e impegno sociale davanti a oltre 30mila spettatori.
Il rapper di origini tunisine è salito sul palco dopo Botteghi, Sally Cruz, Astro, Paky, Morad e Shiva, accolto da un boato del pubblico: «Mamma quanto sono felice di essere in Sardegna stasera», ha esordito.
Per oltre un’ora ha fatto ballare la platea con successi come “Paprika”, “Good Times”, “Barcellona”, “Bayna” e “Cara Italia”, impreziosendo lo show con il duetto insieme a Digital Astro in “Celine”.
Un breve stop tecnico di cinque minuti per un cambio d’abito ha aumentato l’attesa prima del colpo di scena che ha acceso la notte sarda.
Avvolto nella bandiera della Palestina, Ghali ha fermato la musica per lanciare un messaggio forte sulla crisi umanitaria a Gaza. Sul maxi-schermo è apparsa la scritta “Ma quale Gaza tua?”, richiamo diretto al brano “Casa mia” presentato a Sanremo, mentre dal palco il rapper ha ricordato: «Dicono che gli artisti non devono fare politica».
Un gesto che ha trasformato il concerto in un momento di riflessione collettiva, tra applausi e cori del pubblico.
Dopo Ghali, la Olbia Arena ha accolto le performance di Sfera Ebbasta, altro nome di punta della trap italiana, e dell’anglo-norvegese Alan Walker, celebre per la hit mondiale “Faded”.
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