Fuori il videoclip di Io ti conosco, il nuovo brano di gIANMARIA feat Madame, ideato insieme a fratelli D’Innocenzo.
«Per il video di ‘Io ti conosco’ avevo tante idee e confuse. – Racconta gIANMARIA – Sicuramente la principale era quella di creare qualcosa che avesse una vita propria, qualcosa di non convenzionale e che non seguisse la canzone. Ho chiamato i fratelli D’Innocenzo, con cui da tempo ci lega un’amicizia bellissima, e mi hanno aiutato a sviluppare una delle idee che avevo in testa: quella di trovare un ragazzo con un lavoro manuale che si filmasse durante la sua giornata lavorativa. Dopo aver selezionato Carlo, il ragazzo protagonista del videoclip, ci siamo trovati per montare le riprese a Roma. Carlo Patron non è un regista, un attore o uno sceneggiatore, ma è tutte e tre le cose in questo video».
IO TI CONOSCO vede insieme l’inedita coppia gIANMARIA e Madame. La canzone, prodotta da Antonio Filippelli e Bias, esalta le personalità dei due artisti, in uno scambio fra due anime che si incontrano e si comprendono, e in cui una è il rifugio dell’altra: «Il brano è un dialogo tra noi due, molto intimo, in cui ci diciamo cose che non ci saremmo mai detti se non in una canzone» spiega ancora gIANMARIA sul significato del brano.
“Io ti conosco” arriva dopo un anno straordinario per gIANMARIA, tra i protagonisti del Festival di Sanremo 2023, dove ha presentato il suo primo album “Mostro“, e reduce da un lungo tour nei principali club e festival italiani in cui è stato portato dal vivo tutto il suo poliedrico mondo musicale, tra cantautorato, rock, urban e sonorità internazionali.
Speaker radiofonico, musicista e collaboratore di diverse testate nazionali e internazionali. Segue come inviato il Festival di Sanremo dal 1999 e l’Eurovision Song Contest dal 2014 oltre a numerose altre manifestazioni musicali. In vent’anni ha realizzato oltre 8.000 interviste con personaggi del mondo della musica, dello sport e dello spettacolo. Nel 2020 ha pubblicato il romanzo “La Festa di Don Martello” e nel 2022 “Galeotto fu il chinotto” e “Al primo colpo non cade la quercia”.