La Giornata Mondiale del Libro e del Diritto d’Autore, istituita dall’UNESCO nel 1995 e celebrata ogni 23 aprile, è l’occasione ideale per rendere omaggio non solo al piacere della lettura, ma anche al valore degli autori e della creatività letteraria. Ma la letteratura non è solo tra le pagine: anche la musica ha spesso raccontato l’amore per i libri, i personaggi indimenticabili e la bellezza di perdersi tra le righe. Ecco 10 canzoni che parlano, direttamente o simbolicamente, di libri, lettura e storie da raccontare.
Giornata Mondiale del Libro e del Diritto d’Autore, 10 canzoni
- Il Libro del Mago – Davide Van De Sfroos
“Il libro del mago” di Davide Van De Sfroos è un brano evocativo e misterioso, che mescola fiaba e introspezione. Attraverso la metafora di un libro magico, il cantautore lariano esplora il confine tra realtà e immaginazione, raccontando un viaggio simbolico alla ricerca di verità nascoste. Una canzone che incanta con il suo linguaggio poetico e suggestivo.
2. Il libro in una mano, la bomba nell’altra – Negrita
La canzone “Il libro in una mano, la bomba nell’altra” dei Negrita, contenuta nell’album HELLdorado del 2008, è un potente brano di denuncia sociale che mette in luce le contraddizioni dell’umanità. Il titolo stesso evoca l’ipocrisia di chi predica pace e conoscenza, rappresentate dal libro, mentre contemporaneamente perpetua violenza e distruzione, simboleggiate dalla bomba.
Attraverso testi incisivi, la canzone critica l’uso strumentale della religione e della cultura per giustificare guerre e conflitti. Frasi come “Abbiamo un libro, una religione. Abbiamo il fuoco, abbiamo ragione” evidenziano come la fede e l’ideologia possano essere distorte per legittimare atti di violenza. Il brano invita l’ascoltatore a riflettere sulle incoerenze tra i principi professati e le azioni compiute nella realtà.
“Il libro in una mano, la bomba nell’altra” si distingue per il suo messaggio provocatorio e attuale, che sfida l’ascoltatore a confrontarsi con le proprie convinzioni e con le dinamiche di potere che influenzano la società.
3. Il titolo di un libro – Alex Wyse
Il brano “Il titolo di un libro” di Alex Wyse è una delicata riflessione sull’amore e sull’identità, raccontata con la leggerezza malinconica che contraddistingue il cantautore. La metafora del libro diventa simbolo di una relazione da scrivere insieme, pagina dopo pagina, ma anche dell’importanza di dare un senso alle proprie emozioni. Il testo gioca con immagini intime e letterarie, restituendo il ritratto di un legame profondo e sincero. Tra introspezione e poesia pop, Alex Wyse invita l’ascoltatore a fermarsi e leggere dentro di sé. Un brano dolce e moderno, capace di toccare corde universali.
4. Libri Usati – Fiorella Mannoia
“Libri Usati” di Fiorella Mannoia è una canzone intensa e malinconica che utilizza la metafora dei libri per raccontare le vite segnate dal tempo, dall’esperienza e dalle cicatrici del passato. Come volumi letti e riletti, i protagonisti del brano portano addosso le pieghe delle emozioni vissute, ma conservano ancora valore, bellezza e saggezza. La voce profonda di Fiorella dà forza a un testo poetico che celebra la dignità di chi non è più “nuovo”, ma ricco di storie da raccontare. È un inno alla resilienza, alla memoria e alla consapevolezza di sé. Un brano che sa accarezzare l’anima, scritto da Giordana Angi e Antonio Iammarino.
5. Nick Cave – “There She Goes, My Beautiful World”
Un brano che cita figure letterarie come Nabokov, Baudelaire e Karl Marx, ricordando quanto la scrittura sia un atto creativo e ribelle.
6. Belle and Sebastian – “Wrapped Up in Books”
Un inno indie alla bellezza dei libri e dell’essere totalmente assorbiti dalla lettura e dalla fantasia.
7. The Police – “Don’t Stand So Close to Me”
Con un riferimento diretto al romanzo Lolita di Nabokov, mette in musica una storia controversa e piena di tensioni.
8. Elton John – “Your Song”
Nel testo si parla di un libro e dell’incapacità di trovare parole adatte, un’ammissione di sincerità e vulnerabilità: “I hope you don’t mind that I put down in words”.
9. Vasco Rossi – “Un gran bel film”
La metafora della vita come film o come libro, dove ogni giorno si scrive un capitolo nuovo, tra sogni e disillusioni.
10. The Smiths – “Cemetry Gates”
Morrissey canta della bellezza dei libri e cita Oscar Wilde, in un mix di ironia e malinconia.
Queste canzoni ci ricordano quanto la letteratura influenzi la musica e viceversa. Nelle note e nei testi si nascondono racconti, citazioni e omaggi a un mondo fatto di carta e parole, che ogni 23 aprile – e non solo – merita di essere celebrato.
Perché leggere, come ascoltare musica, è un atto rivoluzionario di empatia, immaginazione e libertà.
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