Alex Gaudino, BLENDER e Ragdoll reinventano un classico con “I LUV U (SUNNY)“. Con l’estate alle porte immergiti nell’ultimo singolo di Alex Gaudino, “I LUV U (SUNNY)“, una traccia tech house che riprende l’iconica hit ‘Sunny‘ di Boney M. del 1976, originariamente scritta da Bobby Hebb.
Questo brano fonde melodie senza tempo con ritmi moderni e si contraddistingue per un sound totalmente radio friendly.
Intervista ad Alex Gaudino
Cosa rappresenta nel tuo percorso artistico “I LUV U (SUNNY)”?
È una progressione di nuove produzioni, nuove situazioni che stiamo portando avanti, cercando di rimanere attuali sul mercato e con un occhio rivolto alle cose che principalmente piacciono a me.
Uno dei fili conduttori della tua carriera è sempre stata la curiosità, la volontà di sperimentare. Lo hai dimostrato con quell’occhio di chi sa guardare avanti.
Ho sempre avuto dei punti di riferimento e non mi sono mai fermato. Per creare la mia musica ho sempre cercato di capire quello che succede in Inghilterra e negli Stati Uniti, mercati di riferimento per il nostro genere.
Come mai hai scelto di lavorare sull’iconica hit ‘Sunny‘ di Boney M?
In questo periodo sto producendo tantissime cose e questa è una delle tracce che mi sembrava adatta visto che siamo a ridosso dell’estate. La scelta del sample non è casuale ed è frutto di una ricerca, di un ragionamento. Abbiamo subito pensato che calzasse bene con la stagione che sta arrivando.
Negli ultimi anni abbiamo assistito a un vero e proprio ritorno delle sonorità degli anni ’80 e ’90. Qual è il tuo punto di vista sulla scena musicale odierna?
E’ tutto molto complicato soprattutto dal punto di vista discografico, a causa delle piattaforme digitali. Su Spotify escono 60.000 tracce al giorno, quindi se fai un calcolo matematico sono 500.000 circa nuovi dischi a settimana. Un numero folle se pensi alla discografia di una volta. Questa situazione non permette di lavorare sulla qualità e per un artista è difficile emergere. Ultimamente devi essere molto prolifico e quindi pubblicare praticamente un disco al mese! Per fortuna esistono altri mezzi di comunicazione che ancora oggi funzionano, come le radio per esempio, ma fanno fatica a programmare tutti i dischi buoni che ricevono. Oggi diventa complicato anche scegliere. Oggi anche gli artisti pop puntano sulla dance. Un tempo tu comprai un album e magari c’era un solo uptempo e il resto ballad. Oggi… è differente, anche perchè si punta molto sui live, che sono diventati degli show.
Negli anni 90 c’era forse anche più più coraggio da parte degli editori radiofonici, ma anche dei discografici.
Oggi butti fuori qualsiasi cosa, perché non si sa mai cosa può succedere. Una traccia può diventare virale su TikTok. Non si fa più selezione. Sicuramente per le case discografiche e per le piattaforme è un grosso business. Per noi artisti e produttori è un po’ più complicato.
Max Pezzali ha proposto un singolo intitolato “Discoteche abbandonate”. Cosa pensi di quel mondo che ahimè oggi non c’è più?
Non voglio sembrare troppo nostalgico perché mi piace guardare avanti, ma quelle discoteche abbandonate sono il frutto di una mala gestione, di poca professionalità da parte dei gestori. E’ cambiato il pubblico, è cambiata la società e gestire un club è molto costoso. E’ certo, però, che mi dispiace vedere dei club in cui ho suonato in quelle condizioni.
Negli anni ’90 e 2000 venivano pubblicati moltissimi remix. Perchè ora la tendenza è cambiata?
Non saprei. Probabilmente perché fondamentalmente è cambiato il mercato. Anche se alcuni remix interessanti ci sono ancora e rendono i pezzi più ballabili e radiofonici. Oggi su YouTube ci sono tanti remix non ufficiali. Perchè un discografico dovrebbe pagare un producer importante per fare quello che fanno gratuitamente tanti ragazzini? Non ne vale la pena. Poi ultimamente sono molti i mashup… una tendenza che non mi piace.
Qual è il profilo del pubblico che segue dal vivo Alex Gaudino?
La gente che viene ai miei live si aspetta di sorridere, di ridere, di divertirsi. Io faccio musica spensierata e i buoni riscontri di “I LUV U (SUNNY)” mi confermano che quello che sto facendo va nella direzione giusta. Poi… amo produrre nuova musica, mi diverte tantissimo fare ancora DJ, avere il contatto col pubblico, viaggiare. Me lo sento ancora addosso, mi dà molta carica. Aspetto ancora le serate con l’emozione delle prime volte.

Speaker radiofonico, musicista e collaboratore di diverse testate nazionali e internazionali. Segue come inviato il Festival di Sanremo dal 1999 e l’Eurovision Song Contest dal 2014 oltre a numerose altre manifestazioni musicali. In vent’anni ha realizzato oltre 8.000 interviste con personaggi del mondo della musica, dello sport e dello spettacolo. Nel 2020 ha pubblicato il romanzo “La Festa di Don Martello”, nel 2022 “Galeotto fu il chinotto” e “Al primo colpo non cade la quercia” e nel 2205 “Ride bene chi ride ultimo”
📢 Segui iMusicFun su Google News:
Clicca sulla stellina ✩ da app e mobile o alla voce “Segui”
🔔 Non perderti le ultime notizie dal mondo della musica italiana e internazionale con le notifiche in tempo reale dai nostri canali Telegram e WhatsApp.
