L’Arca di Loré segna il grande ritorno live di Jovanotti nel 2026: un viaggio globale tra musica, bici, festival internazionali e il nuovo Jova Summer Party, fino all’evento finale al Circo Massimo. In arrivo anche il nuovo album “Niuiorcherubini”.
Jovanotti torna a rimettere il mondo in movimento. Nel 2026 Lorenzo Cherubini riparte per un viaggio epico e visionario che unisce musica, bici, festival internazionali e nuove rotte creative. Nasce così L’Arca di Loré, un progetto totale che è molto più di un tour: è un racconto collettivo, un esperimento di felicità e libertà in movimento, una festa globale che approderà a Roma per il gran finale Jova al Massimo al Circo Massimo.
Un viaggio nel mondo, poi in Italia: tutte le strade portano a Roma
Dopo i 600.000 spettatori del PalaJova, Jovanotti torna a fare ciò che ama di più: partire. Nel 2026 l’Arca attraverserà il pianeta passando da Brisbane, Adelaide, Kinshasa, Pula, Monaco, Vienna, Barcellona, Montreux, Vaduz e molti altri festival internazionali scelti per la loro energia creativa. Non grandi arene, ma luoghi dove tutto può accadere, dove la musica rimane viva e imprevedibile.
Dopo il viaggio nel mondo, l’Arca approderà in Italia per la nuova avventura del Jova Summer Party 2026, con un percorso che attraverserà il Sud:
Olbia, Montesilvano, Barletta, Catanzaro, Palermo, Napoli e infine Roma – Circo Massimo.
| Data | Città | Location | |
| 7 agosto | Olbia | Arena Sound Park | |
| 12 agosto | Montesilvano | Music Arena | |
| 17 agosto | Barletta | Music Arena | |
| 22 agosto | Catanzaro | Calabria Music Arena | |
| 29 agosto | Palermo | Ippodromo La Favorita | |
| 5 settembre | Napoli | Ippodromo di Agnano | |
| 12 settembre | Roma | Circo Massimo | (Jova al Massimo) |
Qui il link per l’acquisto dei biglietti.
Il JovaGiro: tappa dopo tappa, in bicicletta
Fedeltà alle sue visioni, Lorenzo viaggerà in bici tra una tappa e l’altra: nasce così il JovaGiro, una versione contemporanea e sostenibile del Cantagiro anni ’60, unendo musica, sport, lentezza, natura e comunità. Ogni arrivo diventerà una piccola festa dentro la festa.
La band dell’Arca: una comunità sonora
L’Arca porterà con sé una band internazionale, fluida e in continua trasformazione.
Accanto a Jovanotti ci saranno Saturnino, Adriano Viterbini, Christian Rigano, Franco Santarnecchi, Carmine Landolfi, Moris Pradella, Leo Di Angilla, Kalifa Kone, oltre alla sezione fiati di Gianluca Petrella e musicisti come Camilla Rolando e Sophia Tomelleri.
Ogni concerto sarà diverso: una jam libera, festosa, in movimento.
Niuiorcherubini: il nuovo disco
A bordo dell’Arca viaggia anche nuova musica. Il 20 novembre 2025 uscirà “Niuiorcherubini”, un album registrato in soli sei giorni a New York, in presa diretta, senza correzioni né sovraincisioni.
Un disco urgente, analogico, istintivo: un ritorno all’essenza del suonare insieme. Jovanotti lo definisce “una fotografia emotiva”, un omaggio alla spontaneità che rischia di perdersi nell’era degli algoritmi.
Un tour 100% sostenibile
L’Arca di Loré sarà un progetto a impatto ambientale minimo. Dopo il successo del PalaJova – primo show in Italia a compensare il 102% delle emissioni della logistica – il tour 2026 sarà alimentato al 100% da energia rinnovabile, grazie ad A2A e a un alimentatore mobile su bilico a biometano.
Trenitalia offrirà sconti dal 20% al 75% sui treni diretti alle tappe del tour.
La gestione dei rifiuti sarà curata da ERICA con progetti di economia circolare.
Un’Arca come idea di mondo
Non solo musica. L’Arca di Loré è un ecosistema poetico: un modo di stare nel mondo unendo natura, tecnologia, gioco, arte e partecipazione.
Un viaggio per ricordare che anche in tempi complessi l’allegria può essere rivoluzionaria e che la musica è ancora una bussola capace di unire le persone.
Foto Ghidini
La musica è la sua grande passione, segue come inviata l’Eurovision Song Contest e il Festival di Sanremo. Negli anni ha collaborato con diverse emittenti radiofoniche. Ama i gatti, il Giappone e la cultura manga!
