Una terribile notizia ha colpito Laura Pausini e la sua famiglia: nella tarda mattinata di domenica è morto Ettore Pausini, zio della cantante, investito da un’auto pirata mentre si trovava in sella alla sua bicicletta. L’incidente è avvenuto lungo via degli Stradelli Guelfi, tra Castenaso e San Lazzaro di Savena, alla periferia di Bologna.
L’incidente in via degli Stradelli Guelfi
Secondo le prime ricostruzioni, Ettore Pausini, 78 anni, stava tornando da una delle sue abituali uscite in bicicletta quando è stato colpito da una Opel Astra di colore chiaro, che procedeva in direzione opposta. L’impatto è stato violentissimo: l’uomo è stato scaraventato a terra e, nonostante il rapido intervento dei soccorsi, non c’è stato nulla da fare.
Il conducente dell’auto non si è fermato a prestare aiuto, fuggendo a tutta velocità. Carabinieri e Polizia Locale hanno avviato immediatamente le indagini, analizzando le immagini delle telecamere di sorveglianza della zona per identificare il responsabile.
Le indagini sulla fuga del pirata della strada
Gli investigatori stanno cercando l’auto coinvolta, un modello datato che potrebbe essere stato abbandonato nelle campagne circostanti. La Procura di Bologna ha aperto un’inchiesta per omicidio stradale e omissione di soccorso, mentre continuano le ricerche per rintracciare l’automobilista in fuga.
I residenti della zona hanno definito il tratto in cui è avvenuto l’impatto “una strada pericolosa e maledetta”, chiedendo da tempo interventi per migliorare la sicurezza dei ciclisti, come una pista ciclopedonale.
Ettore Pausini era molto conosciuto nella comunità bolognese. Originario di Solarolo (Ravenna), come la nipote Laura, aveva lavorato per oltre trent’anni come barbiere in piazza Azzarita. Appassionato ciclista e uomo stimato, negli ultimi anni era diventato un volto noto dell’associazione Onconauti Bologna, dedicata alla riabilitazione dei pazienti oncologici.
Dopo aver sconfitto un tumore, aveva scelto di impegnarsi per aiutare gli altri a ritrovare forza e speranza. Nel 2016 Laura Pausini lo aveva celebrato sui social con parole piene d’affetto:
“Mio zio Ettore Pausini è un vero campione! Sono orgogliosa di te e dei medici che ti hanno seguito, zio. Ti voglio bene.”
La notizia della tragedia ha sconvolto Solarolo e Bologna. Stefano Giordani, presidente dell’associazione Onconauti e amico di lunga data di Ettore, lo ha ricordato come “un uomo immenso, che dopo la malattia aveva trovato la sua missione nell’aiutare gli altri a rinascere”.
Al momento Laura Pausini non ha rilasciato dichiarazioni pubbliche, ma sui social sono già centinaia i messaggi di cordoglio da parte di fan, amici e colleghi del mondo della musica, che si stringono intorno alla cantante e ai suoi familiari in questo momento di profondo dolore.
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