Si avvicina l’inaugurazione della casa museo di Laura Pausini, prevista per domenica 7 settembre. La cantante di Solarolo ha postato sui social un pensiero sul progetto.
“Quando mi hanno proposto di far diventare museo la nostra casa del fan club la mia prima battuta é stata scontata: “Un museo? Ma non sono ancora morta!”
Però mi è stato fatto notare che oltre ad essere diventata una richiesta ricorrente dei soci del nostro fan club e da molti non soci che avrebbero voluto visitare la mia casa, sarebbe stato ancora più bello aprirlo e godermelo anche io visto che sono viva e vegeta.
Per questo ho seguito le varie fasi di preparazione che, a causa dell’alluvione di due anni fa, hanno ritardato l’inaugurazione al 7 settembre 2025 (dove sarò presente per tagliare il nastro) e l’apertura al 13 settembre (per i soci del fan club sarà gratuita, per i non soci ci sarà un biglietto di ingresso).
Vi aspetto nella mia Romagna, nella mia casa, tra le nostre cose, perché se le mura sono della mia famiglia, ciò che vedrete all’interno lo avete reso possibile voi. Il percorso crea cronologicamente una storia dalla mia infanzia ai giorni d’oggi!
Spero vi piacerà!”
A questo punto non ci resta che attendere l’inaugurazione della casa museo prevista per il 7 settembre, alla presenza di Laura Pausini.
Speaker radiofonico, musicista e collaboratore di diverse testate nazionali e internazionali. Segue come inviato il Festival di Sanremo dal 1999 e l’Eurovision Song Contest dal 2014 oltre a numerose altre manifestazioni musicali. In vent’anni ha realizzato oltre 8.000 interviste con personaggi del mondo della musica, dello sport e dello spettacolo. Nel 2020 ha pubblicato il romanzo “La Festa di Don Martello” e nel 2022 “Galeotto fu il chinotto” e “Al primo colpo non cade la quercia”.
