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Montesilvano, il Pd contro il concerto di Capo Plaza: “Inneggia a droga e coltelli”

Polemica a Montesilvano (Pescara) per il concerto di Capo Plaza, in programma il prossimo 24 agosto. A sollevare il caso è la consigliera comunale del Pd, Manuela Natale, che chiede all’amministrazione di bloccare l’evento, sottolineando la contraddizione tra i testi dell’artista – che parlano di “droghe, sesso, soldi e coltelli” – e i recenti episodi di violenza giovanile in città.

La consigliera fa notare la drammatica coincidenza tra il concerto e due fatti di cronaca accaduti il 6 marzo:

“Un minore fermato con un pugnale e un sedicenne accoltellato sulla strada parco. Tutti abbiamo ricordato il caso Crox, con la lettura della sentenza a carico degli imputati. Credo che la società abbia un debito verso la cultura e la formazione etica di questi ragazzi.”

Secondo Natale, le istituzioni dovrebbero promuovere il rispetto e la legalità, mentre l’amministrazione di Montesilvano, con la scelta di Capo Plaza per il cartellone estivo, andrebbe nella direzione opposta.

La consigliera chiarisce che la sua posizione non è un attacco alla libertà artistica, ma una riflessione su come vengano usati i fondi pubblici:

“Chiunque può esprimersi come crede, ma un’amministrazione deve vagliare i contenuti promossi dagli artisti chiamati ai concerti. Non si tratta di censura, ma di scelte di responsabilità: i soldi pubblici non dovrebbero finanziare eventi che diffondono messaggi contrari ai valori della legalità.”

In alternativa, Natale propone di investire in corsi di educazione alla legalità nelle scuole, per sensibilizzare i ragazzi sulle conseguenze della violenza e degli atti criminosi. Resta ora da vedere se l’amministrazione comunale accoglierà la richiesta o se il concerto si svolgerà come previsto.

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