Il dissing a tre voci tra Niki Savage, Tony Effe e Fedez, che ha scatenato curiosità e polemiche, sembra essersi concluso in maniera inaspettata, almeno per i primi due…
In un post pubblicato su Instagram, Niki Savage ha dichiarato: «Mi spiace deludervi, ma col tipo abbiamo risolto in privato tra uomini. Chi doveva chiedere scusa ha chiesto scusa, chi doveva dire che ha frainteso ha detto che ha frainteso. Basta fare i mocciosi stupidi, per favore svegliatevi».
L’annuncio di Niki Savage arriva dopo un live a Roma, dove si erano diffuse voci su un presunto attacco al van del rapper, che sarebbe stato assalito e danneggiato dai fan di Tony Effe. Tuttavia, Savage ha prontamente smentito il tutto, chiarendo che il van non è mai stato toccato e che, alla fine della serata, ha deciso di fare un giro turistico al Colosseo insieme alla sua fidanzata.
In un video su TikTok, ha ironizzato sugli insulti ricevuti online: «Sono andato a vedere il Colosseo, a fare una foto con la fidanzata… oh, impero romano, guagliò! Ma di cosa stiamo parlando? Non perché sono famoso o ho litigato con qualcuno, non mi faccio la foto al Colosseo. Inutile che vi inventate le cose».
Durante il live romano, una piccola parte del pubblico ha accolto Niki Savage con insulti e cori. La sua reazione, sebbene poco raffinata, è stata decisa. Successivamente, tramite Instagram, ha ridimensionato l’episodio: «Ci siamo divertiti, abbiamo spaccato. A parte all’inizio, prima che salissi, è partito un coro, si vede che si sono messi d’accordo un paio di polli. Poi, come si sa, quando parte un coro, ci si aggrega. Ma appena hanno visto l’aura sul palco, sono rimasti in quattro. Ci sta, comunque. Sono andato nella tana del lupo, però alla fine ci siamo divertiti».
La conclusione pacifica di questo dissing segna la fine di un capitolo che ha sollevato più disgusto che apprezzamento per il livello dei contenuti. Il confronto tra Niki Savage, Tony Effe e Fedez è stato criticato da molti, soprattutto per i toni volgari e sessisti, che hanno trasformato il dissing in uno dei momenti più bassi del rap italiano. A differenza delle epiche faide tra artisti americani come Kendrick Lamar e Drake, questo dissing ha esagerato con insulti gratuiti su tematiche delicate e utilizzando il denaro come metro di valore.
La pace sembra arrivata, ma gli occhi sono già puntati sulla prossima mossa. Il 4 ottobre, Tony Effe si esibirà dal vivo al Red Bull 64 Bars Live, sotto le Vele di Scampia a Napoli, dove canterà il pezzo che ha dato origine alla disputa. Sarà davvero la fine di questo dissing o ci sarà un nuovo colpo di scena?
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