La Notte Della Taranta 2023 è un progetto culturale sostenuto dalla Regione Puglia e Puglia Promozione con Unione dei Comuni della Grecìa salentina e Istituto Diego Carpitella.
All’Orchestra Popolare La Notte della Taranta è affidata la Direzione Artistica del Concertone 2023. L’Orchestra è composta dai cantanti e tamburellisti Consuelo Alfieri (anche organetto) Alessandra Caiulo, Stefania Morciano, Enza Pagliara, Antonio Amato, Salvatore Cavallo Galeanda Giancarlo Paglialunga, e dai musicisti Gianluca Longo (mandola), Peppo Grassi (mandolino), Attilio Turrisi (chitarra battente), Giuseppe Astore (violino) Roberto Chiga, Alessandro Chiga, Carlo Canaglia De Pascali (tamburello salentino), Roberto Gemma (mantici), Nico Berardi (fiati), Leonardo Cordella (organetto), Alessandro Monteduro (percussioni), Antonio Marra (batteria), Mario Esposito (basso), Gioele Nuzzo (tamburello e didgeridoo).
Per il Concertone del 26 agosto all’organico dell’Orchestra Popolare si uniranno i musicisti pugliesi con una sezione fiati composta da Alessandro Dell’Anna, Giovanni Chirico, Gaetano Cristian Carrozzo, Giorgio Distante, e una sezione archi composta da Domenico Zezza, Sabrina Pacucci, Pier Paolo Del Prete, Roberta Mazzotta, Luca Gorgoni (violino 1), Zita Mucsi, Alessio Chirizzi, Valentina Marra, Sofia Marra De Franco (violino2), Nicola Ciricugno, Armando Ciardo, Claudia Russo (viola), Mauro Fagiani, Elisa Pennica (violoncello).
Il Corpo di Ballo da anni diffonde la “pizzica” sui palcoscenici dei tour nazionali e internazionali con coreografie coinvolgenti sui brani eseguiti dall’Orchestra Popolare. È composto da Mihaela Coluccia, Cristina Frassanito, Serena Pellegrino, Lucia Scarabino, Giorgia Carbone, Stefano Campagna, Andrea Caracuta, Fabrizio Nigro e Mattia Politi.
Sul palco del concertone si uniranno al Corpo di ballo quattro ballerini professionisti: Veronika Maritati, Alessia Losavio, Maria Pia Taggio, Filippo Grande. Le coreografie sono affidate a Francesca Romana Di Maio. Assistente della coreografa la salentina Alessandra Cito.
La struttura è una novità assoluta, in quanto è una delle strutture di sostegno più capaci al mondo: 33 metri di larghezza per 18 metri di profondità con un tetto di 24×20 in grado di sostenere 40 tonnellate di peso.
Stessa tipologia di struttura, sempre in alluminio, è stata adottata come soluzione per le torri di ripetizione rispetto ai alluminio, è stata adottata come soluzione per le torri di ripetizione rispetto ai tradizionali sistemi in multidirezionale di acciaio ferroso.
Scenografia essenziale, con un progetto di Marco Calzavara, con 240mq di videowall sui quali prenderà vita la progettazione grafica dei visual che racconteranno in immagini suoni e ritmi della notte più attesa dell’estate pugliese.
La Fondazione Notte della Taranta ha affidato il compito all’eccellenza salentina affermata in campo internazionale: la casa di produzione milanese MaTi srl capitanata da Angelo e Carolina Stamerra Grassi entrambi salentini che progettano show e concerti in tutto il mondo.
Notte della Taranta 2023, le eccellenze salentine
Un team di grafici ha realizzato le scenografie digitali del concerto. Art direction Claudia Andreoli, coordinamento artistico: Carolina Stamerra Grassi. Una narrazione che segue i testi delle canzoni cercandone l’identità in una interpretazione di immagini poetiche che richiamano il paesaggio pugliese, il sogno, le donne, l’amore, l’acqua e l’umanità.
L’arte sartoriale salentina di Danamò vestirà le voci femminili dell’Orchestra Popolare La Notte della Taranta. Daniela Amoruso, affermata sarta leccese, ha realizzato da alcuni anni un laboratorio artigianale, ma l’ago e il filo sono un’arte di famiglia che si tramanda e che cuce trame di storia del Salento tra passato e presente.
Soprattutto quella legata al mondo dell’arte, della danza e del teatro. Daniela Amoruso che sin da ragazza è cresciuta nel laboratorio di famiglia dove si realizzavano abiti di scena, uno storico riferimento per la danza nella città di Lecce, ha intrapreso questa avventura, questo viaggio sartoriale che la porterà con i suoi abiti sul palco della Notte della Taranta.
Al Concertone di Melpignano del 26 agosto le voci dell’Orchestra: Consuelo Alfieri, Alessandra Caiulo, Stefania Morciano, Enza Pagliara, interpreteranno i brani della tradizioni salentina vestite con abiti che rappresentano loro ma anche la terra che canteranno, sottolinea Daniela Amoruso che insieme ad Anna Sabina Pastore sta procedendo alla realizzazione dei vestiti.
Gonne ampie che rievocano la leggiadria delle gonne della pizzica, gli abiti saranno tutti neri e non mancheranno inserti in pizzo. Perché il pizzo è ritorno al passato, rielaborazione dei preziosi merletti che decoravano gli abiti delle occasioni nei tempi antichi con una rivisitazione contemporanea.
Essere nella contemporaneità esaltando e ricordandonquei dettagli dell’eleganza senza tempo. Ogni abito sarà personalizzato perché è fondamentale che rispecchino la personalità delle artiste che saranno sul palco.
La creatrice di moda Daniela Amoruso e il suo laboratorio sartoriale Danamò curerà anche tutti i costumi di scena del Corpo di Ballo della Taranta.
E ancora artigianato d’eccellenza, l’arte per impreziosire il look porta la firma dei Gioielli futuroRemoto per le voci dell’Orchestra della 26^ edizione de La Notte della Taranta.
I gioielli futuroRemoto, che Gianni De Benedittis ha pensato sono pezzi in argento bagnato in oro, talvolta rifiniti con smalti di varie cromìe, realizzati a mano con la tecnica di lavorazione a sbalzo e l’utilizzo di pietre dure e piccoli rami di corallo.
Accessori pensati per assecondare la leggerezza di corpi danzanti al ritmo della musica, impiegando originali elementi cinetici che vogliono esprimere il dinamismo della vita moderna e lo stile brioso di una rinnovata libertà. Così come gli ammalianti baciamano, con bracciale e anello uniti da una catenina, ispirati al gusto d’Oriente; accattivanti collane colorate, spesso impreziosite da originali pendenti, costituiti da vere e proprie microsculture e infine intriganti orecchini dalle linee geometriche definite.
Abiti, gioielli e naturalmente tocco finale per gli artisti per completare il look sul palco: make up e acconciature. Per il quarto anno consecutivo, squadra ormai rodata, il team Officina Paar, composto da 15 professioniste: 7 make-up artist e 8 hair artist si occuperà del look degli artisti chesaranno sul palco.
Questo il team di professionisti:per le acconciature Carla Marti, Nico Anglani, Angela lo Parco, Sabrina Giussani, Roberta Apos, Pasquale Santantonio, Stefano Spinetta, Claudia Di Canosa.
Per il Trucco: Valentina Pagano, Chiara Longo, Noemi Vetrugno, Eleonora Cucurachi, Elena Giannuzzi, Francesca Canana’, Deborah Andretta.
La squadra, al lavoro da tempo nella ricerca per attingere dalle tendenze del momento e proporle sul palco del Concertone, si ispirerà ad un hairlook molto naturale, ma allo stesso tempo audace ed alternativo.
Le acconciature saranno dunque essenziali, con intrecci quasi tribali, modellati sapientemente per portare sul palco un look unico ed originale.
Sul fronte trucco verranno utilizzati i colori caldi della terra, con un effetto glossato ed editoriale, rosso scuro per la bocca e poi tante sorprese per esaltare la bellezza e le caratteristiche di ogni artista e per creare un look efficace anche a livello televisivo. Taranta 2023
Speaker radiofonico, musicista e collaboratore di diverse testate nazionali e internazionali. Segue come inviato il Festival di Sanremo dal 1999 e l’Eurovision Song Contest dal 2014 oltre a numerose altre manifestazioni musicali. In vent’anni ha realizzato oltre 8.000 interviste con personaggi del mondo della musica, dello sport e dello spettacolo. Nel 2020 ha pubblicato il romanzo “La Festa di Don Martello” e nel 2022 “Galeotto fu il chinotto” e “Al primo colpo non cade la quercia”.