Red Canzian ha pubblicato un post sui social in cui si dice contrario ai selfie. Un lungo messaggio in cui l’artista argomenta il suo pensiero.
Red Canzian contro i selfie: “Tolgono qualsiasi valore umano all’incontro”
“NON AMO I SELFIES QUANDO…
Tolgono qualsiasi valore umano all’incontro e diventano un mezzo utile solo ad ottenere un ricordo (molto spesso sfocato e con le facce tagliate a metà) che rimane comunque solo estetico…pensate invece a come sarebbe bello dirci due parole.
Non so mai il nome di chi mi chiede un selfie… non ci si presenta più…la cosa importante è solo la foto… perché volete un ruolo così marginale, privo di identità?
Certo, capisco che una foto con una persona a te cara fa piacere, ma non può essere l’unico motivo “vitale” dell’incontro.
Ci sono persone che ci seguono da anni e che sono diventate nostre amiche proprio perché quando ci vedono hanno un rapporto rilassato: si preoccupano di come stiamo, ci raccontano le loro impressioni sul concerto, insomma si parla di tante cose e non chiedono certo un selfie ogni volta che le incontriamo!
Vi confesso che vorrei tornare indietro all’epoca pre Smart phone, quando con una penna si scriveva un autografo, una dedica, ed era un modo più “romantico ” di scambiarci qualcosa .
Credetemi, gli incontri che rimangono nel cuore sono quelli che, magari anche solo per un attimo, creano un contatto di anime… e purtroppo il selfie non rappresenta nulla di tutto questo.
Vorrei che queste mie parole fossero uno stimolo a dare più valore e la giusta importanza ai nostri rapporti… queste mie parole nascono da un bisogno di costruire qualcosa di più profondo… fatto di stima e d’amore!”
Speaker radiofonico, musicista e collaboratore di diverse testate nazionali e internazionali. Segue come inviato il Festival di Sanremo dal 1999 e l’Eurovision Song Contest dal 2014 oltre a numerose altre manifestazioni musicali. In vent’anni ha realizzato oltre 8.000 interviste con personaggi del mondo della musica, dello sport e dello spettacolo. Nel 2020 ha pubblicato il romanzo “La Festa di Don Martello” e nel 2022 “Galeotto fu il chinotto” e “Al primo colpo non cade la quercia”.
